[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-10-2025]

Kohler Health ha annunciato il lancio di un dispositivo "innovativo" progettato per essere integrato nel water del bagno: Dekoda. Si tratta come una videocamera compatta che si aggancia al bordo interno della tazza e ha l'obiettivo di analizzare le immagini relative ai "prodotti biologici" eliminati dal corpo umano. Il sistema utilizza l'intelligenza artificiale per valutare parametri come la salute dell'intestino, lo stato di idratazione e la presenza di tracce di sangue, fornendo dati utili per una prevenzione medica precoce. Secondo il sito ufficiale di Kohler, il dispositivo non inquadra parti del corpo, puntando esclusivamente verso il basso per catturare immagini limitate al contenuto della tazza, riducendo così potenziali invasioni visive.
Il funzionamento di Dekoda si basa su un sensore ottico ad alta risoluzione, alimentato da una batteria ricaricabile via USB che garantisce fino a sei mesi di autonomia in base a quello che viene definito un uso quotidiano "standard". Una volta attivato, il dispositivo scatta immagini automatiche durante l'uso del water, processandole localmente con algoritmi AI prima di inviare report sintetici a un'app mobile dedicata. Disponibile per iOS e Android, l'app traccia i dati nel tempo, generando grafici su consistenza fecale, colore e volume, parametri correlati a condizioni come disidratazione cronica o infiammazioni intestinali. Kohler specifica che il riconoscimento dell'utente avviene tramite un sensore di impronte digitali integrato, permettendo profili multipli in ambito familiare senza condividere dati sensibili.
I report includono l'invio di allarmi per anomalie come la rilevazione di sangue occulto, che potrebbe segnalare polipi o altre patologie, integrandosi con servizi sanitari esterni su richiesta dell'utente. Per accedere alle funzionalità complete Dekoda richiede un abbonamento mensile o annuale: il piano base da 70 dollari al mese offre analisi di base e storage cloud limitato, mentre la versione premium da 156 dollari include consultazioni virtuali con nutrizionisti e integrazioni con dispositivi indossabili come smartwatch per un monitoraggio completo.
Il dispositivo è attualmente in preordine a 599 dollari, con spedizioni previste entro fine novembre 2025 negli Stati Uniti e in mercati selezionati, tra i quali è inclusa l'Europa. Kohler racconta di aver sviluppato Dekoda in collaborazione con esperti di gastroenterologia dell'Università della California, basandosi su studi che indicano come il 70% delle malattie intestinali venga diagnosticato in fasi avanzate per mancanza di screening routinari. Il prototipo è stato testato su 500 volontari, con un'accuratezza del 92% nel rilevare disidratazione lieve: un buon risultato che però non va a sostituire esami clinici specifici come le colonscopie.
Le implicazioni per la privacy rappresentano uno degli aspetti più discussi del lancio. Per cercare di stornare i dubbi, Kohler Health adotta crittografia end-to-end per tutti i dati trasmessi, con memorizzazione su server conformi al GDPR per gli utenti europei e HIPAA negli USA, assicurando che le immagini raw non vengano mai conservate oltre l'elaborazione immediata. Il dispositivo include un'opzione per l'eliminazione automatica dei dati dopo 24 ore e non condivide informazioni con terze parti senza consenso esplicito. L'idea di una videocamera nel bagno non può non sollevare interrogativi: nonostante le garanzie tecniche, il mero posizionamento in un ambiente intimo può generare un certo disagio, specialmente in contesti familiari condivisi.
In Italia il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha emesso linee guida aggiornate nel 2025 sulla videosorveglianza domestica: Dekoda potrebbe rientrare nella categoria di «dispositivi per uso personale» esenti da notifiche preventive, purché i dati non vengano diffusi o utilizzati per scopi non sanitari. Nel contesto normativo italiano, la normativa sulla privacy per gli strumenti medici domestici si basa sul Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e sul Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003, aggiornato al 2025). Secondo il Garante, se destinati a trattamenti di dati per fini di salute (art. 9 GDPR), dispositivi come Dekoda richiedono basi legali come il consenso informato o l'interesse legittimo del titolare, con obbligo di informativa chiara. In Europa il Comitato Europeo per la Protezione dei Dati (EDPB) ha pubblicato linee guida nel 2024 su AI in ambito sanitario domestico, raccomandando audit periodici per dispositivi connessi.
Le reazioni iniziali dal settore medico sono miste ma prevalentemente positive per il potenziale preventivo. Gastroenterologi intervistati da Medical News Today notano che strumenti come Dekoda potrebbero ridurre del 15-20% le visite ospedaliere non urgenti per disturbi digestivi, comuni in popolazioni over 50. Tuttavia associazioni come la American Gastroenterological Association avvertono che l'accuratezza della IA non è ancora al livello di test di laboratorio, suggerendo l'uso come complemento a routine mediche.
Per gli utenti interessati Kohler offre un periodo di prova di 30 giorni con rimborso completo, inclusa la rimozione del dispositivo se installato professionalmente. L'installazione in sé è semplice: il kit include staffe adesive e istruzioni per allineamento, con un'app che guida la calibrazione. Futuri aggiornamenti promettono integrazioni con assistenti vocali per generare promemoria riguardanti per esempio l'idratazione o il supporto multilingue.
|
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
|
||
|

k636