A partire dal mese di gennio 2001 il canone Telcom potrà anche aumentare, ma: "a condizione che dallo stesso mese scendano le tariffe delle chiamate urbane e interurbane". Questo secondo Alessandro Luciano, che lo sostiene in un intervista. Luciano è commissario dell'organismo che deve decidere sul caso, e sottolinea che il "calo dovrà essere drastico".

Pochi spazi quindi per Colaninno e soci che pretendono l'ennesimo balzello da sottrarre alle tasche di tutti noi, in virtù di una posizione che ancora risente dei benefici che l'ex-monopolio ancora fa sentire. "La Telecom ha tariffe delle chiamate urbane e interurbane molto al di sopra dei costi che sopporta. Quindi, il canone fisso della bolletta, 18.700 lire più Iva ogni mese, potrà anche aumentare, ma a condizione che le tariffe di urbane e interurbane scendano, e in modo visibile". Questa la spiegazione dell'autorevole giurista. Speriamo che al pensiero di Luciano seguano i fatti.