Un trojan tedesco per l'aggiornamento automatico di Windows

Microsoft invita gli hacker a una conferenza collaborativa sulla sicurezza, ma i cracker gli clonano l'updater per installare codice malevolo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-05-2007]

Per sottrarsi alle critiche sull'inefficienza dei suoi prodotti per la sicurezza, nelle scorse settimane la casa di Redmond ha organizzato un campus per hacker ed esperti in sicurezza per fare il punto sulle falle accertate e i possibili rischi del suo sistema operativo.

Il caso beffardo ha voluto che -quasi in risposta- alcuni cracker tedeschi trovassero il modo di sfruttare il sistema di autoaggiornamento di Windows per installare un trojan in un servizio che, come rileva Elia Florio responsabile della sicurezza presso Symantec che per prima ha rilevato l'exploit, non viene normalmente sorvegliato dai firewall.

Secondo Symantec, l'uso di Bits (Background Intelligent Transfer Service), occupando poca banda e non essendo monitorato in quanto programma di servizio, è il metodo ideale per aggirare le difese di tutti i sistemi operativi Microsoft, da Windows XP a WinServer 2003 e al recentissimo Vista.

Per ora tuttavia, conclude Florio, i rischi sono bassi in quanto Bits è modificabile soltanto con i privilegi di amministratore del sistema, anche se non tutti possono dirsi d'accordo. Infatti all'autenticazione del sistema operativo il Bits così com'è pare installarsi definitivamente in memoria modificandola per restarvi residente e già questo, sostanzialmente, è un vero e proprio trojan impostoci da zio Bill e soci di cui non conosciamo che gli effetti dichiarati.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te, come bisogna definire chi commette intrusioni informatiche?
un hacker
un cracker
un grissino

Mostra i risultati (5081 voti)
Maggio 2024
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 maggio


web metrics