Il social network della Grande G blocca il profilo del fondatore di Mega: sospetta che sia un fake.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-06-2013]
L'esperimento è semplice: aprire la pagina del motore di ricerca di Google, digitare Kim Dotcom e vedere quanti risultati appaiano. La risposta è: milioni.
Eppure per Google - anzi, per Google+ - Kim Dotcom non esiste. Meglio: non si tratta di un nome vero. L'articolo continua qui sotto.
Occorre dire, che tecnicamente, Google+ potrebbe aver ragione: Kim Dotcom in origine si chiamava Kim Schmitz, ma dal 2005 ha cambiato il cognome in Dotcom quale omaggio alla tecnologia che l'ha reso tanto ricco.
Il dubbio del sistema automatico è quindi in fondo comprensibile, dato che Dotcom non significa altro che Puntocom.
Qui sotto, il messaggio inviato da Google+ a Kim Dotcom.
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