Il rapporto Censis-Ucsi sulla comunicazione disegna un paese a due velocità: l'alfabetizzazione tecnologica degli over 65 è ancora troppo lontana.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-10-2013]
L'Italia non è un Paese per vecchi, almeno dal punto di vista tecnologico.
Nel nostro Paese, infatti, la tecnologia è ancora saldamente appannaggio delle nuove generazioni: è questo il quadro impietoso che emerge dall'11° rapporto Censis-Ucsi sulla comunicazione, presentato in questi giorni a Roma.
La ricerca evidenzia come, mentre il 90,4% dei giovani italiani si connette a Internet, con frequenza pressoché quotidiana, tra gli anziani lo fa solo uno su cinque (il 21,2%).
Se si entra poi nel dettaglio delle abitudini di vita digitale, la distanza anagrafica si conferma incolmabile: se gli iscritti a Facebook sono il 75,6% dei giovani, negli anziani la quota di riferimento arriva appena al 9%. Meno di un anziano su dieci, quindi, sembra aver acquisito familiarità con i social network.
Le cose non mutano se si considera l'utilizzo degli smartphone, dove mentre la percentuale dei giovani si attesta su soglie prevedibili (66,1%), quella degli over 65 scende addirittura al 6,8%.
Percentuali ancora più piccole riguardano poi l'utilizzo di altri device: dal rapporto Censis emerge infatti che, mentre gli under 30 mostrano di conoscere e utilizzare la web tv (49,4%), ascoltare la radio attraverso il cellulare (32,5%) e utilizzare il tablet (20,6%), per chi ha più di 65 anni si tratta invece di abitudini rarissime, che coinvolgono solo pochi eletti, con percentuali comprese tra l'1,7 e il 2,7%.
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In compenso, dove gli anziani prevalgono è, manco a dirlo, sull'utilizzo dei media tradizionali. Tv e quotidiani restano infatti saldamente in mano ai più grandi: basti pensare che poco più di un anziano su due (il 52,3%) è abituato a informarsi in edicola ogni giorno, mentre tra gli under 25 la percentuale scende al 22,9%.
Quanto emerge dall'analisi Censis, quindi, traccia per l'Italia lo scenario di un paese a due velocità: un digital divide anagrafico che mostra quanto sia ancora lunga la strada dell'alfabetizzazione digitale nel nostro paese, considerando l'età media della popolazione e le tante, troppe, opportunità sprecate.
Scarica la sintesi del rapporto.
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