Non dà le password dei suoi hard disk, in carcere da 7 mesi

Le prove per incriminarlo sarebbero nascoste nei drive crittografati.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-05-2016]

prigione disco crittografato

Un uomo di Filadelfia è in un carcere federale statunitense da sette mesi e vi resterà sino a quando non consegnerà le password per accedere a due hard disk esterni crittografati con il software FileValut di Apple.

L'uomo è sospettato di essere in possesso di materiale pedopornografico ma non è stato formalmente accusato di alcunché: per poterlo fare, la polizia deve prima poter accedere ai dischi all'interno dei quali potrebbe esserci il materiale incriminante.

L'avvocato dell'accusato chiede il rilascio immediato, poiché «non solo è incarcercato senza che gli sia stata mossa alcuna accusa, ma non in tutta la sua vita non è mai stato accusato di alcun crimine».

Tuttavia, il governo americano ha risposto che quanto sta facendo per convincere l'uomo a consegnare le password è perfettamente in linea con l'All Writs Act, la medesima legge usata dall'FBI nel caso dell'iPhone crittografato del terrorista di San Bernardino.

Secondo l'avvocato difensore questo comportamento è però in violazione del Quinto Emendamento, poiché «obbligare il soggetto di un'indagine a ricordare e divulgare una password crittografica va contro il diritto a non auto-incriminarsi».

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Le autorità basano le proprie azioni unicamente sulle parole di due testimoni: il primo è la sorella dell'accusato, che afferma di aver visto del materiale pedopornografico insieme a lui a casa di quest'ultimo, e l'altro è un perito secondo il quale i dischi sono il «posto più probabile» in cui il materiale può trovarsi.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 27)

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ciò è molto pericoloso, se allora ti cripto i dati sul tuo hdd o ti butto una sd criptata in casa prima di arrestarti, rimani in galera a vita? Chiunque può creare un "sospetto", specialmente con le nuove leggi su terrorismo, riciclaggio, abuso di minore e traffico (persone+stupefacenti), così si da... Leggi tutto
18-5-2016 02:52

Ma ipotizziamo pure che questi filmati digitali siano realizzati come esche, come diceva Marcus Prometheus, e potrei essere anche d'accordo (sempre che questa tecnica non sia già utilizzata per stanare/monitorare eventuali persone con questi gusti o meglio disturbi, di certo questi filmati non si troverebbero con una banale ricerca in... Leggi tutto
15-5-2016 15:19

Dal mio punto di vista l'aspetto veramente sconcertante e lesivo dei diritti umani è che questa persona sia in carcere da 7 mesi senza nessuna accusa ma solo in base ad un sospetto, questo è il modo di operare delle dittature a prescindere da qualunque sia l'accusa mossa a quest'uomo. Il fatto che la detenzione avvenga al solo scopo di... Leggi tutto
15-5-2016 15:06

i bambini di serie z sarebbero quelli digitali, appunto, non attori veri e non sarebbero esche, ma appunto film digitali prodotti legalmente per gente con quel tipo di gusti, per quanto discutibili se ho ben capito cosa intende prometheus
14-5-2016 23:36

:shock: :shock: :shock: E quali sarebbero i bambini di serie B (o serie Z) che useresti per fare questi filmati "esca"? Ma ti rendi conto di quali schifezze si deve guardare chi poi deve incriminare i pedofili? Dovrebbero pure produrle? Dunque per te una persona che detiene o cerca tali filmati è solo un collezionista... Leggi tutto
13-5-2016 09:01

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