Facebook traccerà gli utenti quando entreranno nei negozi degli inserzionisti

Se questo genere di tracciamento vi inquieta, ecco come disattivare i servizi di localizzazione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-06-2016]

facebook

Se avevate ancora qualche dubbio sul fatto che chi usa i social network non è un cliente ma è un prodotto da vendere, un recente annuncio di Facebook dovrebbe togliervelo.

Facebook ha infatti annunciato che userà la geolocalizzazione, fornita dallo smartphone dell'utente tramite il GPS integrato e la scansione automatica delle reti Wi-Fi vicine, e la abbinerà alle pubblicità viste, allo scopo di informare i rivenditori su quanti utenti vedono la loro pubblicità su Facebook e poi vanno nei loro negozi.

Sarà inoltre possibile sapere quanti di questi utenti effettuano anche un acquisto. Gli utenti, in cambio, avranno il vantaggio di essere avvisati dell'ubicazione del negozio più vicino nel quale è disponibile il prodotto reclamizzato.

Facebook non è l'unica o la prima a offrire un servizio del genere: Google lo fa già con AdWords dal 2014, secondo Sophos. Va detto anche che l'utente non sarà identificato personalmente, perché i dati verranno raccolti in forma aggregata.

Se comunque questo genere di tracciamento vi inquieta, disattivate i servizi di localizzazione: se avete un iPhone o uno smartphone Android che usa la versione 6.0 o successiva di Android, potete farlo selettivamente per l'app di Facebook.

Sondaggio
Annunci come quello di NVIDIA sull'appliance GRID per il Cloud gaming suggeriscono che il fenomeno stia acquisendo rilevanza, ma storie di insuccesso come OnLive sembrano indicare mancanza di trazione tra gli utenti. Hai qualche esperienza in merito?
Sì, e sono stato soddisfatto
Sì, ma sono rimasto deluso
No, ma penso che possa avere successo
No, e fallirà perché ci sono alternative più interessanti per videogiocare

Mostra i risultati (212 voti)
Leggi i commenti (2)

Per l'iPhone, andate in Impostazioni - Privacy - Localizzazione - Facebook e scegliete Mai. Fatelo anche per Messenger, Instagram e WhatsApp, che fanno parte della famiglia di Facebook.

Per gli Android 6.0 o successivi, andate in Impostazioni - Geolocalizzazione - Facebook - Autorizzazioni e disattivate Posizione. Questo è il percorso sul mio Nexus 5x; altri modelli, mi segnalano nei commenti, ne propongono differenti. Per esempio, provate Impostazioni - Generali - Gestione Telefono - Applicazioni - Facebook - Autorizzazioni e disattivate La tua posizione. In alternativa, provate Impostazioni - Applicazioni - Gestione Applicazioni - Facebook - Autorizzazioni e disattivate la voce Posizione. Ripetete la procedura per Messenger, Instagram e WhatsApp. Per gli Android precedenti è disponibile soltanto la disabilitazione generale della geolocalizzazione, spegnendo GPS e Wi-Fi.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

Sempre alla larga da fessbuk!!!! :wink:
26-6-2016 15:41

Ti sei dimenticato di aggiungere che l'inserzionista verrà informato anche della solvibilità del potenziale acquirente in base ai dati del suo conto bancario... :roll: Leggi tutto
26-6-2016 15:39

{franco}
Sul mio smart Android 6.0 ho tolto l'autorizzazione al lavoro in background (anche la connessione Internet) di tutte le applicazioni per cui non è strettamente necessario, oltre a togliere anche la rilevazione dell'id del mio telefono. Il risultato è che Facebook funziona solo quando lo tengo in primo piano. Lo... Leggi tutto
25-6-2016 18:20

{danilo_BB}
per iphone 4S dove trovo le impostazioni per Facebook ? grazie !
24-6-2016 06:53

almeno per ora non c'è l'obbligo di legge di avere uno smartphone, ne di installarci per forza facebook, whatsapp e tutto il resto, quindi la privacy se la può ancora tutelare l'utente con le proprie scelte
22-6-2016 17:19

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Immaginiamo un mondo popolato dalle auto di Google: senza pilota, senza sterzo e senza pedali. Qual è il maggior svantaggio? (vedi anche i vantaggi)
L'auto di Google è veramente brutta! Più che un auto è un'ovovia.
Ci toglierà il piacere di guidare e la nostra vita sarà un po' più triste.
Avrà un costo non sostenibile per la maggior parte degli utenti.
Ci sarà maggior traffico: con un'auto senza pilota il trasporto privato verrebbe incentivato rispetto al trasporto pubblico.
Il Gps incorporato potrebbe non essere efficiente, costringendoci a fare percorsi più lunghi o più lenti o addirittura non portandoci mai a destinazione.
Ho timori soprattutto per la privacy: le auto di Google potranno collezionare dati su come mi sposto e quando.
In caso di incidente con nessuno al volante, non è chiaro di chi sarà la responsabilità civile. E a chi tocca pagare l'assicurazione? All'utente o a Google? O allo Stato?
Sarà esposta ad attacchi hacker o terroristici: di fatto avremo minore sicurezza sulle strade.
Se il sistema prevede un urto inevitabile, potrebbe trovarsi di fronte a scelte etiche insormontabili. Uccidere un anziano o un bambino? Due uomini o un bambino? Un uomo o una donna? Uscire di strada o urtare altri veicoli o pedoni? Andare addosso a un SUV o a un'utilitaria?
Rispetto alle auto tradizionali impiegheranno troppo tempo ad arrivare a destinazione, non potendo superare i limiti di velocità o fare manovre azzardate.
I tassisti non esisteranno più: già immagino le loro legittime proteste.

Mostra i risultati (2177 voti)
Aprile 2024
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 23 aprile


web metrics