YouTube introduce il pulsante per nascondere le schermate finali: più controllo per gli utenti



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-09-2025]

YouTube ha finalmente introdotto una funzione attesa da anni: la possibilità di nascondere le schermate finali dei video. Il nuovo pulsante, già in fase di distribuzione su Android e iOS, consente agli utenti di disattivare con un solo tocco le sovrapposizioni che compaiono negli ultimi secondi dei video, spesso occupando gran parte dello schermo con suggerimenti, link ad altri contenuti e inviti all'iscrizione.

La novità è stata accolta con sollievo da molti utenti, che da tempo lamentavano l'invasività delle schermate finali, soprattutto nei video musicali, nei cortometraggi e nei contenuti narrativi. In questi casi, le sovrapposizioni possono compromettere l'esperienza visiva, oscurando elementi importanti proprio nel momento conclusivo. Fino a oggi non esisteva un modo nativo per disattivarle: l'unica soluzione era utilizzare estensioni browser o app di terze parti.

Il nuovo pulsante Hide End Screen Elements (in italiano: Nascondi elementi della schermata finale) compare nella parte superiore del player in versione mobile, accanto alle opzioni di qualità e sottotitoli. Una volta attivato, rimuove le sovrapposizioni per quel video specifico, senza influire sulle impostazioni globali o sull'account. Al momento la funzione non è disponibile su desktop; Google ha confermato che è in fase di test anche per la versione web.

Dal punto di vista dei creatori di contenuti, la novità potrebbe avere un impatto sulle metriche di engagement, dato che le schermate finali sono uno strumento chiave per promuovere altri video e aumentare le iscrizioni. La scelta di renderle disattivabili risponde a una logica di maggiore controllo da parte dell'utente, in linea con le recenti modifiche all'interfaccia e alle opzioni di personalizzazione.

YouTube non ha comunicato una data precisa per il rilascio globale, ma la distribuzione è già in corso in diversi Paesi, Italia inclusa. La funzione è compatibile con l'ultima versione dell'app e non richiede aggiornamenti separati. È probabile che venga estesa gradualmente anche ai tablet e ai dispositivi smart TV, dove le schermate finali risultano particolarmente invasive.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual č la cifra complessiva che spendi ogni mese per il tuo smartphone? Comprende tutto: telefonate, piano dati, Sms, rata telefono e via dicendo.
Sotto i 10 euro
Tra i 10 e i 20 euro
Tra i 20 e i 30 euro
Tra i 30 e i 50 euro
Tra i 50 e i 100 euro
Oltre i 100 euro
Non ne ho idea

Mostra i risultati (5612 voti)
Settembre 2025
Windows 10, Microsoft estende il supporto a ottobre 2026. Ma solo per gli utenti europei
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Commodore 64 Ultra convince: boom di vendite, acquisizione anticipata
Cookie, si va verso il consenso unico. L'Europa valuta l'integrazione nei browser web
Google lancia l'app "unificata" per la ricerca in Windows: documenti locali, web e Google Drive
Poste Italiane, i dati di un milione di utenti nel dark web. L'azienda: "Non ci hanno attaccati"
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 29 settembre


web metrics