Meltdown e Spectre, la conferma: niente patch per i processori più vecchi

Intel abbandona a sé stesse le Cpu con qualche anno sulle spalle.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-04-2018]

intel meltdown spectre patch

Non appena la notizia dell'esistenza di serie falle nei processori si è diffusa, il mondo tecnologico ha reagito come in preda al panico.

Intel ha cercato di salvare la faccia rilasciando tutta una serie di patch via via più perfezionate per proteggere da tutte le varianti di Meltdown e Spectre (e con qualche errore di tanto in tanto) con la promessa di rendere disponibili le correzioni per il 90% delle Cpu prodotte negli ultimi cinque anni entro poche settimane.

Ciò non significava che soltanto i processori lanciati nell'ultimo lustro fossero coinvolti nel problema, ma soltanto che Intel preferiva concentrarsi su quelli, esitando a esplicitare chiaramente le proprie intenzioni circa le Cpu più vecchie.

Ora l'attesa di informazioni certe è finita, e le notizie non sono troppo buone: Intel ha infatti confermato che i processori più vecchi non riceveranno più alcuna patch.

Il dato è evidente nella guida all'aggiornamento del microcodice da poco rilasciata dal gigante dei chip: per i chipset il cui stato è indicato come Stopped non ci saranno ulteriori correzioni. L'articolo continua qui sotto.

Sebbene anche chip vecchi di una decina d'anni abbiano a oggi già ottenuto alcuni aggiornamenti del microcodice, Intel ha deciso di non voler più investire nella ricerca e nella produzione di ulteriori patch che siano - per così dire - definitive.

I motivi sono diversi: ciò infatti può essere dovuto al fatto che si tratta di chipset con caratteristiche tali da rendere poco pratica l'implementazione dei cambiamenti che proteggono dalla variante 2 di Spectre, oppure a una limitata disponibilità commerciale del supporto, o ancora al fatto che, dopo aver sentito gli utenti, Intel ha concluso che la maggior parte di quei prodotti sono usati senza collegamento a Internet, e quindi è improbabile che qualcuno possa sfruttare le falle.

A quanto pare, ciò si traduce per lo più in Cpu vendute tra il 2007 e il 2011: questi, come dicevamo, hanno quasi certamente già ricevuto le patch per alcune varianti di Meltdown e Spectre, ma non riceveranno quella per la variante 2 di Spectre e altre che eventualmente il gigante di Santa Clara dovesse sviluppare in futuro.

Nel dettaglio, si tratta delle architetture Bloomfield, Bloomfield Xeon, Clarksfield, Gulftown, Harpertown Xeon C0, Harpertown Xeon E0, Jasper Forest, Penryn/QC, SoFIA 3GR, Wolfdale C0, Wolfdale M0, Wolfdale E0, Wolfdale R0, Wolfdale Xeon C0, Wolfdale Xeon E0, Yorkfield e Yorkfield Xeon.

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