La pianta resuscitata dopo 30.000 anni

I suoi semi hanno passato migliaia di anni nel permafrost siberiano. Alcuni scienziati russi sono riusciti a farli germogliare.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-02-2012]

Silene stenophylla 30000 anni permafrost

Sono rimasti sottoterra, in un buco scavato da uno scoiattolo preistorico nel permafrost siberiano, per circa 32.000 anni; poi un gruppo di scienziati russi li ha trovati e accuditi, e loro sono germogliati.

Stiamo parlando di alcuni semi di Silene stenophylla, che si sono guadagnati la qualifica di «pianta rigenerata più vecchia del mondo».

Il team di ricercatori dell'Accademia Russa delle Scienza, guidato da Svetlana Yashina, ha rinvenuto i semi di Silene stenophylla (una pianta molto diffusa nel Pleistocene) a 38 metri di profondità, in quella che è parsa una tana di scoiattoli.

Il luogo del ritrovamento non si è mai scongelato: ha sempre mantenuto una temperatura di 7 gradi sotto lo zero; questa caratteristica ha permesso ai semi non solo di conservarsi, ma anche di mantenersi vitali, tanto che gli scienziati - coltivando i tessuti in laboratorio - sono riusciti a farli germogliare nuovamente e a far produrre fiori bianchi e semi vitali.

La Silene stenophylla preistorica è un po' diversa dalla sua discendente moderna (tuttora diffusa nella zona della Siberia in cui sono ritrovati i semi preistorici), anche se la somiglianza è più che evidente.

Sondaggio
Recenti scoperte genetiche affermano che l'invecchiamento è controllabile e quindi potremo vivere tutti più a lungo. Cosa ne pensi?
E' una grande scoperta, sono contento di vivere più a lungo.
L'importante è poter vivere bene e in salute.
Trovo che la genetica si stia spingendo oltre i limiti umani.
Significa che dovremo tutti lavorare più a lungo e andare in pensione più tardi.
Questo contribuirà al sovraffollamento del pianeta.

Mostra i risultati (6233 voti)
Leggi i commenti (14)

Il successo ottenuto con questa pianta apre agli scienziati la strada per possibilità ancora più ambiziose: «Se siamo fortunati» - spiega Stanislav Gubin, uno degli autori dello studio - «potremo trovare anche del tessuto congelato di scoiattolo. E questo percorso potrebbe portarci dritti ai mammuth».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

:lol: bella battuta! Te l'appoggio! Leggi tutto
22-2-2012 19:17

Però vista la tenacia di quello anche se fosse 30cm ..... sarebbe pericoloso! :lol: :lol: :lol: Ciao
22-2-2012 16:29

Perchè? Sei forse tu lo scienziato? :lol: Leggi tutto
22-2-2012 16:06

Un film contro un cartone è logico che uno ricordi di più il film. Però è vero! L'animazione è la storia più "vicina" al fatto. Mi vien da ridere al pensiero dello scoiattolo che si sveglia e vede lo scienziato che gli frega la ghianda!!! Basta che questo scoiattolo (esistevano i gigantismi all'epoca) non sia in realtà 2 metri... Leggi tutto
22-2-2012 15:54

{Zane}
Speriamo anche che possano resuscitare il cavallo di Caligola. Così finalmente lo mettiamo al senato. Farà meglio il suo lavoro lui dei senatori attuali. E lo penso anche per l'asino di Buridano. :-)
22-2-2012 15:52

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hai mai acceduto a una rete Wi-Fi di qualcuno senza il suo permesso?
No, mai.
No, ma lo farei se ne avessi la possibilità.
Sì, ma era una rete Wi-Fi pubblica approntata appositamente.
Sì, ma era una rete Wi-Fi lasciata aperta e quindi ci potevo entrare anche senza le credenziali necessarie.
Sì, una rete Wi-Fi privata di cui ho hackerato la password (o di cui ho conosciuto la password).

Mostra i risultati (2311 voti)
Luglio 2025
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 5 luglio


web metrics