Telecom vuole tassare l'Adsl senza Voce

Un canone aggiuntivo di 13 euro per chi si è abbonato all'Adsl senza voce degli altri gestori.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-06-2005]

Telecom Italia ha chiesto all'Authority per le Tlc, che si esprimerà entro il 10 Luglio, l'approvazione per un canone aggiuntivo per le Adsl senza Voce degli altri operatori. Si tratta delle connessioni Adsl vendute anche a chi non dispone della linea telefonica fissa Telecom Italia o ha già un'Adsl collegata alla linea telefonica, un'opportunità che per molto tempo Telecom Italia aveva cercato di non concedere ai suoi concorrenti e agli utenti italiani, dovendo poi cedere per decisione dell'Authority stessa.

Telecom Italia vorrebbe introdurre questo nuovo balzello perché l'Adsl sfrutterebbe un doppino che fa parte della rete fisica di cui Telecom Italia cura la manutenzione e l'esercizio. In realtà, Telecom Italia vuole recuperare così i mancati ricavi dovuti ad una già forte, ed in continua crescita diffusione della telefonia Voip, attraverso l'Adsl senza Voce.

Gli unici che non dovrebbero pagare la "tassa sul doppino", un canone di 13 euro al mese(Iva inclusa) sarebbero gli utenti in unbuldling, per ora solo quelli di Tiscali e Wind. Il canone sull'Adsl senza voce verrebbe fatto pagare al gestore che poi dovrebbe decidere se e quanto farselo ripagare dall'utente, ma Telecom Italia lo vorrebbe chiedere anche retroattivamente per le utenze già attivate.

I concorrenti di Telecom Italia, ovviamente, si oppongono a questa richiesta e sono pronti a ricorrere all'Antitrust e al Tar contro un'eventuale decisione che riconoscesse la legittimità di un canone che farebbe cadere ogni convenienza dell'utente ad abbonarsi all'Adsl senza Voce e a non chiedere, oltre all'Adsl, anche la linea telefonica Telecom Italia.

Oltretutto, la richiesta di Telecom Italia è assurda perché vorrebbe far pagare il canone aggiuntivo anche a chi è, oltre ad essere abbonato ad un'Adsl senza voce di un gestore alternativo, è già abbonato Telecom Italia. Telecom Italia, oltretutto, non offre una connessione Adsl senza voce ed è l'operatore dominante nell'Adsl, con un livello di copertura più elevato dei suoi concorrenti, e gestisce la rete mentre non dà la possibilità al cliente di una disabilitazione permanente alle chiamate urbane ma solo una disabilitazione temporanea, a pagamento, per telefonate nazionali, internazionali e verso mobile. In più, in questi anni ha elevato il costo del canone di attivazione di una linea telefonica e del canone mensile.

Telecom Italia potrebbe anche chiedere un canone forfettario, ai gestori concorrenti ed ospiti della sua Rete, che già acquistano da Telecom Italia traffico e connessioni, ma non nella misura di un canone per linea così esorbitante e che legittima le richieste dei concorrenti di arrivare ad una separazione societaria tra la parte Rete e la parte commerciale di Telecom stessa.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 29)

scusate ma... quindi attualmente la tassa è gia in vigore???
26-11-2005 08:22

anche il mio operatore voip non ha aumentato nulla!!
25-11-2005 18:50

{Carlo}
eliminazione canone Telecom Italia Leggi tutto
24-11-2005 19:22

Pier Luigi Tolardo
Perché hanno preferito.... Leggi tutto
22-9-2005 17:37

gianfranco
ci siamo Leggi tutto
22-9-2005 11:02

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
A quali condizioni lavoreresti da casa anziché in ufficio?
Accetterei uno stipendio inferiore perché risparmierei sui trasporti e in tempo.
Vorrei uno stipendio maggiore perché l'azienda risparmierebbe su locali, strumenti, sicurezza.
Allo stesso stipendio.
Non rinuncerei al lavoro in ufficio per nulla al mondo.

Mostra i risultati (2681 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 aprile


web metrics