BP compra le keyword sulla perdita di petrolio

Google, Yahoo e Bing mostrano tra i link sponsorizzati il sito della compagnia petrolifera.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-06-2010]

BP compra chiavi ricerca oil spill

BP sta spendendo 10.000 dollari al giorno che entrano nelle casse di Google, Yahoo e Microsoft: ragione di questa spesa è l'acquisto delle keyword Oil spill, Gulf Oil Spill e simili, cosicché chiunque cerchi informazioni sulla perdita di petrolio nel Golfo del Messico si veda proporre i link sponsorizzati al sito della compagnia.

BP sostiene di aver compiuto questa mossa per fornire agli interessati le informazioni più accurate possibili sul disastro ecologico tuttora in corso; altri ritengono che, così facendo, la compagnia stia in realtà cercando di rifarsi un'immagine.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

{prezzemolo}
Ecco perchè BP non fallirà Leggi tutto
8-7-2010 17:20

Sì ma BP compra le keyword per far andare la gente sul SUO sito, mica sui tuoi. Anzi. Lo fa proprio per NON far andare la gente sui tuoi siti, dove magari si parla male di BP :-)
14-6-2010 11:01

Grazie, domani creo cinque-sei siti che riportino le keyword Oil spill, Gulf Oil Spill e simili e aspetto che BP me le compri! :djparty:
14-6-2010 01:32

se non erro sono spariti.... rumours sostengono che la scoperta della cosa e la spesa giornaliera da sostenere abbia avuto un effetto contrario a quanto speravano.... alcune migliaia di dollari potrebbero sembrare spiccioli per un colosso del petrolio....ma vista la situazione attuale, il tracollo in borsa e lo scarso successo nel... Leggi tutto
13-6-2010 15:45

....... Leggi tutto
11-6-2010 00:49

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale di questi consigli ritieni più importante per una vacanza all'insegna della sicurezza?
Aggiornare il sistema operativo, i programmi installati e le applicazioni, eliminando così eventuali falle di sicurezza già scoperte.
Evitare di usare WLAN pubbliche (in hotel, Internet Café, aeroporto...): solitamente sono protette in maniera inadeguata e i dati possono essere spiati. Meglio utilizzare una connessione mobile UMTS.
Evitare di fare online banking in vacanza e non scaricare o salvare dati personali e sensibili su Pc pubblici.
Creare un indirizzo ad hoc per inviare cartoline elettroniche via email, da disattivare al rientro qualora venisse compromesso.
Impostare una password all'accensione su smartphone e tablet e un PIN per lo sblocco della tastiera.
Fare il backup del notebook o del netbook che si porta in vacanza, crittografando i dati per limitare i danni in caso di furto.

Mostra i risultati (1868 voti)
Maggio 2024
Microsoft ammette: non ci sarà mai una patch per l'errore 0x80070643
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 8 maggio


web metrics