La mente virtuale

Due psicoterapeuti affrontano i temi delle psicopatologie derivanti dalla frequentazione della Rete, che può essere anche un luogo per curarsi e guarire dalle Net-dipendenze.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-11-2002]

Quante volte abbiamo letto di casi limite, soprattutto negli Usa, di abuso di Internet come quelli di persone ricoverate in stato di trance dopo essere rimaste connesse per giorni. La Rete come grande luogo di incontro e di relazione virtuale può essere uno straordinario fattore di crescita umana, un rimedio contro la solitudine e l'isolamento, una possibilità per nuove amicizie ed esperienze ma anche il detonatore di malesseri profondi, una fuga alienante dalla realtà e dalla vita.

Per capire qualcosa di più delle psicopatologie che possono nascere nella frequentazione di Internet, ma che si possono conoscere e curare anche grazie ad Internet, ci viene incontro un libro scritto da due psicoterapeuti, Tonino Cantelmi e Lisa Giardina Grifo, che è anche responsabile dell'accoglimento degli utenti del sito dell'Associazione Psichoinside.

Il libro La mente virtuale - L'affascinante ragnatela di Internet, edito da San Paolo, è scritto in modo chiaro e accessibile a non specialisti e delinea, sinteticamente, quali possono essere le psicopatologie correlate a Internet.

Tra le varie IRP (Internet Related Psycopathology) vi sono il gioco d'azzardo on-line compulsivo e la dipendenza da cyber-sesso, dove per cyber-sesso non si intende soltanto il consumo ossessivo di materiale pornografico on line ma anche la dipendenza da relazioni erotiche attraverso e-mail, IRC o canali CU-SeeMe.

Vi è poi la dipendenza da cyber-relazioni quando queste relazioni amicali/affettive (tramite e-mail, chat o newsgroup) diventano esclusive, le sole e totalizzanti relazioni nella vita di un individuo, prendendo il posto di quelle reali.

Esistono la dipendenza da MUD (Muds addiction) quando il soggetto si identifica in un personaggio di questi giochi di ruolo al punto da dimenticare la distizione tra gioco e realtà.

Infine c'è la dipendenza da eccessive informazioni (information overload addiction) quando un persona si impegna in una ricerca estenuante di notizie, passando da un sito all'altro e rimanendo intrappolato in un eccesso di informazioni.

Il libro si sofferma anche sulle possibilità offerte dalla Rete alla psicoterapia: la e-therapy con l'ausilio di e-mail, chat, chat con collegamenti audio-video e il web-counseling, che dà la possibilità allo specialista di dare indicazioni e consigli tramite il Web ai pazienti.

Gli autori esaminano con rigore i pregi e i limiti di queste attivita psicoterapeutiche virtuali che sostituiscono il lettino delle psicoanalista con il mouse, e si soffermano sui gruppi d'aiuto (importanti per vincere dipendenze come l'alcolismo) che possono essere anche on-line.

Vengono descritti anche parecchi casi clinici che possono dare l'idea concretamente di cosa siano questi disturbi, come possano nascere ed essere curati.

Scheda
Titolo: La mente virtuale
Sottotitolo: L'affascinante ragnatela di Internet
Autori: Tonino Cantelmi, Lisa Giardino Grifo
Editore: San Paolo
Prezzo: € 9,50

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Pier Luigi Tolardo

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