Uno special smartwatch aiuterà i malati e fornirà informazioni per sviluppare una cura.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-08-2014]
Sono passati ormai oltre vent'anni da quando a Michael J. Fox è stata diagnosticata per la prima volta la malattia di Parkinson, che l'ha colpito in età giovanile.
Per combattere il morbo, l'attore ha istituito anche una fondazione, che ora annunciato una collaborazione con Intel: l'obiettivo è testare un nuovo dispositivo per monitorare l'evoluzione del morbo.
Lo strumento è uno smartwatch, chiamato Basis, e riesce a raccogliere più di 300 registrazioni al secondo; i dati raccolti finiscono a una piattaforma software sviluppata con algoritmi appositamente progettati per misurare i sintomi e il procedere della malattia.
Le informazioni fornite dal software possono aiutare i malati e i loro dottori a tenere sotto controllo il morbo di Parkinson e, private dei dati che permettono di individuare i singoli pazienti, entrano a far parte di una piattaforma aperta, accessibili ai ricercatori di tutto il mondo, che raccoglie i dati di milioni di persone.
«La scienza dei dati e i computer indossabili hanno il potenziale di trasformare la nostra capacità di catturare e misurare in maniera oggettiva la vera esperienza che i pazienti fanno della malattia, con implicazioni finora impossibili per lo sviluppo di una cura per il Parkinson, per la diagnosi e il trattamento» spiega il CEO della Fondazione Michael J. Fox, Todd Sherer.
I test inizieranno a beve con il reclutamento di volontari nelle città di New York, Boston e Tel Aviv.
Qui sotto, il video di presentazione realizzato dalla Fondazione e alcune immagini dello smartwatch.
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