Belkin TrueClear Invisiglass

La cover che sembra vetro... perché è fatta di vetro!



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-09-2014]

belkin

Destinata a difendere il nostro prezioso investimento, questo proteggischermo, composto di vetro sottoposto a manipolazione molecolare, è completamente flessibile ed è capace di offrire una protezione allo smartphone senza perdere praticamente alcunché per quanto riguarda la chiarezza e la leggibilità.

Il materiale con cui questo salvaschermo è realizzato è costituito da un vetro in cui la densità molecolare è stata modificata orientandone la struttura del reticolo: la struttura caotica propria del vetro è stata trasformata in una isoorientata (tecnologia brevettata FluidFlex).

Questo rende la superficie dello schermo del cellulare capace di resistere a oggetti esterni, come per esempio chiavi, fermacarte, monete o qualunque altro oggetto possa essere presente su una scrivania o in una tasca. Il risultato ottenuto rappresenta una bilanciata combinazione di effetto elastico e di durezza intrinseca.

La particolare struttura molecolare inoltre permette di mantenere una assoluta fedeltà di colori e i contorni degli oggetti presentati sullo schermo, senza distorsione e senza apprezzabile perdita di definizione, con una qualità di gran lunga superiore a quella dei comuni prodotti concorrenti, anche di categorie di alta definizione.

Il prodotto è stato accuratamente testato in chiave optometrica: il produttore mette a disposizione, a richiesta, ogni certificazione in tal senso. Lo stesso produttore garantisce che non comporta alcuna perdita di sensibilità nel tocco, anche grazie al ridottissimo spessore (inferiore a 0,2 mm) e alla capacità del prodotto di assorbire urti senza subire alcun danno.

Sondaggio
Chi fa la coda fuori dal negozio per acquistare il nuovo iPhone / iPad / iPod il primo giorno è...
Un vero appassionato
Un fanatico
Un iDiota

Mostra i risultati (12430 voti)
Leggi i commenti (55)

Perfettamente adattabile allo schermo degli smartphone indicati (tra cui iPhone 5s e Samsung Galaxy S4), leggerissimo (1,6 g), è corredato di garanzia a vita, con immediata sostituzione in caso di graffio o danneggiamento, anche imputabile all'utilizzatore.

L'applicazione è assolutamente semplice e il prodotto è corredato da uno straccetto di pulizia e da una pellicola antipolvere.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

{Lucio Menci}
Non so quanto costi. Nella vita del mio S2 (ho scelto un cellulare robusto, che ora ha oltre tre anni) ho cambiato 9 pellicole perché cominciavano ad essere decisamente rigate (tranquilli, non ho aspettato il primo righino appena invisibile). Se non avessi avuto pellicole, chissà come sarebbe finito il mio schermo...
29-9-2014 10:34

A giudicare da quanti iPhone e Galaxy S che si vedono in giro, sei in controtendenza ;)
19-9-2014 08:27

{aldolo}
preferisco comprare un telefono da 50 euro e fregarmene dei graffi
19-9-2014 06:27

{Peter Moon}
Oh, poi non rompete i cogghiuoni perché vi si è rigato lo schermo
18-9-2014 13:14

E dubito pure che la pellicola abbia lo stesso indice di rifrazione dello schermo originale. Di conseguenza avremo non uno, ma due riflessi.
18-9-2014 12:34

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'uomo presto ritornerà sulla Luna, ci si prepara all'esplorazione umana di Marte, la stazione spaziale internazionale sta per essere completata. Cosa pensi degli elevati costi che tale tipo di ricerca comporta?
La natura umana ci spinge a conoscere ed esplorare. Non ci sono costi troppo alti quando questi sono gli obiettivi.
L'esplorazione spaziale (come ogni altra forma di ricerca scientifica) ha i suoi costi, ma le ricadute tecnologiche e quindi i benefici di tali investimenti possono essere enormi.
Può certamente essere interessante sapere se qualche millennio fa c'erano forme di vita unicellulare su Marte, ma la Terra e i suoi abitanti hanno problemi ben più seri che necessitano di tutta l'attenzione e i fondi possibili.
Secondo me non siamo neanche stati sulla Luna, quindi...

Mostra i risultati (4152 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics