Motore spaziale a microonde, la NASA è pronta per il primo test

Non consuma carburante e sfida le leggi della fisica.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-10-2016]

cannae motore microonde

Il "motore impossibile" a microonde è uno di quei sogni proibiti della ricerca spaziale che sembrano belli ma irrealizzabili: permetterebbe di creare veicoli spaziali che si spostano senza consumare carburante.

L'obiezione che generalmente gli si rivolge è che un motore realizzato in questo modo violerebbe la legge sulla conservazione della quantità di moto, ma l'anno scorso un team della NASA ha portato le prove della sua fattibilità.

Ora il capo di quel gruppo di ricercatori, Guido Fetta, è pronto a dar via a un esperimento che mostri concretamente a tutti il funzionamento del motore a microonde, battezzato Cannae Drive.

Cannae Corporation, la società creata da Fetta per costruire il motore, dimostrerà il funzionamento della propria invenzione durante «una delle prossime missioni satellitari».

Il motore Cannae Drive sarà installato su un CubeSat, che sarà messo in orbita e dovrà mantenerla per un minimo di sei mesi senza poter contare su del carburante.

Sondaggio
Qual è il peggiore tra questi scenari?
I genitori possono alterare il DNA dei loro nascituri in modo che siano più intelligenti (o più prestanti fisicamente).
Gli assistenti ai malati e i badanti delle persone anziane sono per lo più dei robot.
La maggior parte delle persone hanno impiantati dispositivi con sensori di vario genere.
Lo spazio aereo viene aperto ai droni personali.
Un altro (per cortesia inserisci un commento)
Non lo so

Mostra i risultati (2411 voti)
Leggi i commenti (23)

I satelliti tradizionali posti in orbita bassa consumano infatti un po' di carburante per mantenere la propria posizione mentre orbitano intorno al nostro pianeta: quando il carburante si esaurisce, allora finisce anche la vita utile del satellite, che tipicamente assume un'orbita diversa da quella di funzionamento a causa delle forze che agiscono su di esso.

Il CubeSat equipaggiato con il Cannae Drive invece trae tutta l'energia necessaria dal sole, e per mantenersi in orbita usa la propulsione a microonde: non ha insomma alcun bisogno di carburante e, salvo incidenti, può restare in orbita indefinitamente. Almeno in teoria.

I sei mesi di permanenza nello spazio indicati per il test sono il minimo indispensabile per capire se questa tecnologia funzioni oppure no. Presto avremo la conferma di ciò: "presto", in questo caso, significa in una data imprecisata del 2017.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Io aspetterei le prossime dimostrazioni prima di intonare dei peana, così, giusto per sano realismo... :wink:
16-10-2016 17:05

{rosa}
@iluap: Guido Fetta sembra più un approfittatore, visto che Roger Shawyer è il vero inventore del motore, che oltretutto ha rendimento molto superiore al Cannae, a giudicare dall'esperimento cinese.
12-10-2016 15:43

{iluap}
Un grazie allo scienziato inglese Roger Shawyer, inventore del EmDrive, ai cinesi sperimentatori semi-riusciti e a Guido Fetta che è stato in gamba e fortunato ad affermare, pur con riserva, il 'motore impossibile'; tanto di cappello a tutti. La tecnologia è rivoluzionaria per le ripercussioni sulla fisica... Leggi tutto
11-10-2016 14:40

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te quale di queste previsioni si realizzerà per prima?
La maggior parte degli acquisti avverrà attraverso il web.
Ci sarà in media uno smartphone per ogni abitante del pianeta.
Le aziende utilizzeranno Facebook e Twitter come mezzo principale di assistenza ai clienti.
La maggior parte dei nostri dati saranno sul cloud, non sui nostri Pc.
La maggior parte degli utenti accederanno al web tramite rete mobile.

Mostra i risultati (2352 voti)
Ottobre 2024
San Francisco, 200 milioni per liberare la metropolitana dai floppy disk
WhatsApp semplifica i contatti e si prepara a supportare i nomi utente
Piracy Shield blocca Google Drive in tutta Italia
Windows 11 24H2 occupa un sacco di spazio su disco
Bucato l'Internet Archive, sottratti i dati di 31 milioni di utenti
Google rimuove Kaspersky dal Play Store
Ecco Office 2024, con un nuovo aspetto e senza abbonamento
Windows 11, l'update causa la schermata verde della morte
Settembre 2024
Frankenthings, un genocidio nell'Internet delle Cose
Groupon licenzia tutti e lascia l'Italia
La polizia tedesca ha infiltrato TOR: la rete anonima è ancora sicura?
Gli smartphone ci ascoltano? No, ma...
L'obbligo dei 14 anni per gli smartphone
''Ascoltiamo gli utenti dagli smartphone''. Partner di Facebook lo ammette.
Super God Mode rivela tutte, ma proprio tutte, le funzionalità di Windows
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 1 novembre


web metrics