Se vi sentite giù fatevi spiegare come gira il mondo dalla IA che vi ha sostituiti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-07-2025]
Dopo l'ondata di licenziamenti che ha colpito un po' tutte le divisioni di Microsoft, causando comprensibile sconcerto all'interno dell'azienda, Matt Turnbull, produttore esecutivo di Xbox Game Studios Publishing, ha pensato bene di pubblicare un post su LinkedIn per tentare di risollevare il morale degli ormai ex dipendenti.
Il post è stato poi rimosso, e non è difficile capire come mai: in esso il dirigente suggeriva ai dipendenti licenziati di utilizzare strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT e Copilot per affrontare il «carico emotivo e cognitivo» derivante dalla perdita del lavoro, fenomeno per il quale almeno una parte di responsabilità va attribuita proprio all'adozione delle intelligenze artificiali.
Se conosciamo il contenuto del post è perché prima della rimozione esso è stato catturato e condiviso su Bluesky da Brandon Sheffield: Trumbull scrive che riconosce le difficoltà dei tempi attuali, in particolare per chi ha perso il lavoro in quella che è stata la quarta ondata di licenziamenti in Microsoft nell'ultimo anno e mezzo e che ha colpito in particolare i vari studi di sviluppo dei videogiochi che Microsoft ha acquisito nel corso degli anni. Fin qui sarebbe anche andato tutto bene ma poi Turnbull ha suggerito di utilizzare modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per attività pratiche, come la redazione di curriculum, la scrittura di biografie per LinkedIn e la pianificazione della carriera, e pure per affrontare questioni emotive, come il superamento della «sindrome dell'impostore» post-licenziamento.
La reazione al post è stata immediata e prevalentemente negativa. Turnbull è stato accusato di insensibilità praticamente da chiunque sia incorso nel suo post, e di incapacità nel cogliere l'ironia di suggerire strumenti di IA - spesso visti come una minaccia per i posti di lavoro - per alleviare il dolore causato proprio dai licenziamenti: «Un dirigente Microsoft usa una piattaforma Microsoft per promuovere un prodotto Microsoft che sta sostituendo 9.000 dipendenti Microsoft» sintetizza un post su X.
Le critiche peraltro non si limitano alla mancanza di tatto. L'industria dei videogiochi sta attraversando un periodo di crisi, con oltre 10.000 licenziamenti nel 2024 e ulteriori tagli nel 2025, secondo dati di VideoGamer e GamesRadar+. Molti sviluppatori attribuiscono questa instabilità alla crescente automazione e all'adozione di strumenti di IA, che riducono la necessità di personale in aree come il design, la scrittura e il testing. Turnbull, che ha lavorato a titoli come Crackdown 3 e Forza Motorsport 4 e non è stato tra i licenziati, è stato percepito come distante dalle difficoltà dei colleghi, specialmente considerando che il suo suggerimento promuoveva indirettamente Copilot, un prodotto Microsoft.
Dal punto di vista pratico, l'uso dell'IA per la redazione di curriculum o la pianificazione di carriera non è una novità, né un suggerimento tanto bislacco. Strumenti come ChatGPT possono effettivamente generare testi ben strutturati per documenti professionali o suggerire strategie. Tuttavia, la proposta di utilizzare quegli stessi strumenti anche per affrontare questioni emotive, come il senso di inadeguatezza o lo stress da licenziamento, è forse un po' troppo. Turnbull, come dicevamo, ha rimosso il post poco dopo la pubblicazione, probabilmente a causa delle reazioni negative, ma la sua rapida diffusione su altre piattaforme ha amplificato il dibattito.
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