L'ultima creazione del fondatore di Twitter Jack Dorsey è un programma di messaggistica che opera tramite le reti mesh Bluetooth.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-07-2025]
Jack Dorsey, co-fondatore di Twitter e attuale CEO di Block, ha lanciato una nuova app di messaggistica. Si chiama Bitchat e si presenta come un progetto sperimentale che promette di rivoluzionare la comunicazione digitale. Disponibile in beta su Apple TestFlight, Bitchat funziona senza internet, server o account: sfrutta invece le reti mesh Bluetooth per consentire messaggi peer-to-peer sicuri e anonimi.
Bitchat utilizza Bluetooth Low Energy (BLE) per creare reti mesh locali, a cui i dispositivi vicini si connettono direttamente, trasmettendo messaggi fino a 300 metri. I messaggi, criptati end-to-end con algoritmi X25519 e AES-256-GCM, sono effimeri per impostazione predefinita: rimangono solo sui dispositivi degli utenti, senza mai passare da server centrali. L'app supporta chat di gruppo ("stanze") protette da password, menzioni con @handle e una funzione di cancellazione d'emergenza con tre tocchi. Dorsey spiega che lo scopo è garantire comunicazioni resilienti in situazioni come proteste, festival o disastri naturali: richiama app come Bridgefy, usata nelle proteste di Hong Kong del 2019. Futuri aggiornamenti includeranno il supporto a WiFi Direct per maggiore velocità e portata.
Tra i lati negativi della proposta di Dorsey c'è la portata limitata: da 30 a 300 metri, a seconda della densità di dispositivi con Bitchat attivo. Ciò rende chiaramente l'app meno efficace in aree poco popolate. La beta iOS ha esaurito i 10.000 slot di TestFlight in poche ore e alcuni dei primi utenti lamentano instabilità e ritardi nei messaggi; d'altra parte, si tratta ancora di una versione di sviluppo. Vista positivamente è la natura open-source del progetto: il codice è pubblicato su GitHub.
Bitchat nasce dalle crescenti preoccupazioni che il suo creatore nutre circa privacy digitale e la censura online. Dorsey, che ha lasciato il consiglio di Bluesky nel 2024, punta su un modello che elimina la raccolta di dati personali, a differenza per esempio di WhatsApp o Telegram, che richiedono numeri di telefono o email. Alucni critici sollevano però dubbi sulla sicurezza delle reti mesh, che potrebbero essere vulnerabili a exploit se non adeguatamente protette. Inoltre, la dipendenza da Bluetooth limita il supporto ai messaggi di testo, escludendo per ora chiamate vocali o video.
D'altra parte l'app potrebbe garantire comunicazioni vitali in scenari di censura, come blackout procurati di internet durante proteste, o in aree rurali senza connettività. La sua efficacia dipende dal numero di utenti attivi nelle vicinanze: un ostacolo che Dorsey spera di superare con il già citato futuro supporto a WiFi Direct.
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