L'azienda tecnologica italiana continua a espandersi: è pronta per acquisire lo storico marchio americano.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-10-2025]
Al momento non ci sono ancora conferme ufficiali ma Bending Spoons sarebbe in trattative avanzate per acquisire AOL da Yahoo: l'azienda tecnologica italiana continua a espandersi, dopo le acquisizioni di Vimeo, Evernote e WeTransfer.
Fondata nel 2013 da Luca Ferrari e altri quattro ingegneri, Bending Spoons sarebbe entrata in una fase avanzata di trattativa con Yahoo per l'acquisizione di AOL, storico marchio dell'era digitale. L'operazione riportata da Reuters avrebbe un valore stimato di 1,4 miliardi di dollari e rappresenterebbe un ulteriore tassello nella strategia di crescita per acquisizioni.
AOL, acronimo di America On Line, è stata una delle protagoniste dell'Internet degli anni '90 e primissimi anni 2000; è celebre celebre per il servizio di posta elettronica, il portale web e il messaggio You've got mail (C'è posta per te) che per un certo tempo è diventato di uso comune. Fondata nel 1985 come Quantum Computer Services, ha raggiunto il suo apice nel 2000 con la fusione da 165 miliardi di dollari con Time Warner, poi rivelatasi uno dei più clamorosi fallimenti finanziari nel settore delle telecomunicazioni. Dopo una lunga fase di declino, AOL è stata acquisita da Verizon nel 2015 per 4,4 miliardi di dollari e successivamente ceduta nel 2021, insieme a Yahoo, al fondo Apollo Global Management.
Oggi AOL continua a generare ricavi attraverso servizi digitali in abbonamento, tra cui McAfee Multi Access, LifeLock per la protezione dell'identità, e LastPass per la gestione delle password. Il sito web AOL.com ha registrato una crescita del traffico del 20% su base annua nella fascia d'età 25-54 anni, segno di un rinnovato interesse da parte gli utenti adulti. La piattaforma ha recentemente disattivato la connessione dial-up, salutando gli ultimi 160.000 abbonati rimasti fedeli a quella tecnologia.
Per Bending Spoons l'acquisizione di AOL rappresenterebbe un'opportunità per consolidare la propria presenza nel settore dei contenuti editoriali e dei servizi digitali, ampliando la base utenti e integrando competenze già esistenti. L'azienda conta oggi oltre 300 milioni di utenti attivi mensili e ha raggiunto una valutazione di 2,55 miliardi di dollari nel 2024, posizionandosi come uno dei pochi unicorni italiani nel panorama tech europeo.
La strategia di Bending Spoons si distingue per l'approccio selettivo verso aziende tecnologiche in difficoltà, con l'obiettivo di rilanciarle attraverso una gestione snella e orientata all'efficienza. Le acquisizioni precedenti hanno spesso comportato ristrutturazioni e razionalizzazioni, come nel caso di Evernote e WeTransfer. L'interesse per AOL sembra seguire la stessa logica: recuperare valore da un marchio storico, capitalizzando su una base utenti ancora attiva e su servizi digitali consolidati.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
interceptor