Finalmente una buona notizia!

Da Internet e su Internet rimbalzano continuamente cattive notizie: guerra (tradizionale e batteriologica), terrorismo, rinascere dell'intolleranza, dei fondamentalismi e del razzismo. Tre importanti intellettuali lanciano un sito per educare al rispetto e alla convivenza con la diversità.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-10-2001]

Finalmente una bella iniziativa su Internet e da Internet, invece delle solite relative alla guerra, al terrorismo, all'intolleranza, al fanatismo, alla chiusura e alla paura.

Tre notissimi intellettuali europei (Umberto Eco, semiologo e scrittore di successo; Furio Colombo, giornalista e saggista e uno dei più importanti storici contemporanei; Jacques Le Goff) hanno voluto reagire a questo stato di cose, con le armi più giuste: la cultura e l'educazione. Lo hanno fatto , servendosi di Internet , facendo nascere , in collaborazione con KataWeb, un sito nuovo e originale.

Il sito, in tre lingue (italiano, francese e inglese), è un manuale interattivo in progress, per quanti (educatori, insegnanti o altri) intendono organizzare uno stage di educazione alla diversità. Per ora c'è il primo capitolo, gli altri si scriveranno a seconda delle reazioni che si riceveranno online. La redazione offrirà spunti, suggerimenti, esempi che ogni educatore dovrà adattare alla propria situazione.

Il manuale "Che cos'è accettare la diversità" sarà suddiviso in capitoli, a loro volta suddivisi in aree: Basic ideas, i concetti fondamentali; Approfondimenti, che articolano questi concetti; Esempi multimediali, esercizi cioè giochi che coinvolgano i ragazzi; Letture.

Si potrà partecipare online comunicando idee ed esperienze, suggerendo testi per la sezione Letture, e non è affatto detto che esempi e testi di un Paese non possano essere adatti ad altri.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fidanzati sospettosi o inguaribili diffidenti, qual è la vostra arma preferita tra quelle che Facebook mette a disposizione di voi gelosoni per controllare il vostro partner?
I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
L'applicazione "Chi ti segue di più?": bisogna convincere il partner a usare questa applicazione (apparentemente innocua) per scovare eventuali vittime da annotare sulla propria black list.
Facebook Places: permette di taggare compulsivamente il partner e rendere noto al mondo intero il fatto che lei e il suo lui si trovano sempre insieme.
L'auto tag nelle foto: indispensabile strumento per essere certi di ricevere notifiche qualora un'altra persona osasse commentare o piazzare "Mi piace" alle foto del/della partner.
I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
Il Mi piace minatorio: post, foto, tag, nuove amicizie sono regolarmente marchiati da un Mi piace del partner. Dietro una parvenza di apprezzamento, dimostrano quanto in realtà NON piaccia l'elemento.

Mostra i risultati (422 voti)
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 1 maggio


web metrics