Il piano di Tremonti per salvare Telecom Italia

Se Giulio Tremonti ridiventerà ministro dell'Economia, ha pronto un piano per Telecom: ammortizzatori sociali e finanziamenti per la banda larga.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-03-2008]

Giulio Tremonti Telecom

Giulio Tremonti come è probabile ridiventerà ministro dell'Economia in un nuovo governo Berlusconi, ed è un sostenitore del neocolbertismo: un intervento diretto dello Stato a difesa degli interessi nazionali, sostenendo attivamente i "campioni nazionali", cioè le aziende italiane più forti - ma anche più insidiate dalla concorrenza internazionale.

L'esempio è quello francese, dove uno dei campioni nazionali è France Telecom, il cui amministratore delegato è diventato ministro dell'Economia nell'ultimo governo Chirac.

France Telecom, pur essendo privatizzata, è rimasta sotto il controllo dello Stato francese, che possiede la maggioranza delle azioni e nomina la maggioranza del consiglio di amministrazione. Per questo negli scorsi anni ha potuto godere di un piano di aiuti statali, anche se l'Unione Europea non ne è stata felice e lo Stato si è fatto carico di ricollocare una parte dei dipendenti che aveva mantenuto lo status di pubblico dipendente, perché assunto prima della privatizzazione: per esempio un tecnico elettronico di France Telecom è andato a lavorare al Ced di un ospedale e così via.

Grazie all'aiuto dello stato e a una concorrenza ancora più debole che in Italia, (tanto è vero che Alice France, nonostante i prezzi più bassi che quelli italiani, non ha avuto successo) France Telecom ha in questi giorni varcato il traguardo della copertura Adsl del 99% del territorio nazionale, a fronte di un 80% in Italia, che nelle zone periferiche e al Sud è intorno al 50%.

Il modello France Telecom potrebbe farsi strada anche in Italia, con Tremonti ministro: un piano straordinario per la banda larga, finanziato con i soldi pubblici della Cassa Depositi e Prestiti, ma senza alcun scorporo della Rete ma come un finanziamento a tasso agevolato e su tempi lunghissimi, tipo quello che si concede a Comuni e Provincie per costruire ponti e tangenziali. Il tutto sarebbe affiancato da un piano straordinario di ammortizzatori sociali, mobilità e cassa integrazione, per i lavoratori Telecom, agganciandosi a casi come l'Alitalia.

Nelle Telco italiane lo Stato rientrerebbe insomma dalla finestra, dopo essere uscito con le discusse e poco riuscite privatizzazioni di Telecom e Wind.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

Mi sembra sia già stato detto tutto: andare oltre sarebbe come sparare sulla Croce Bianca... :weeps:
1-4-2008 01:50

E noi contribuenti Italiani paghiamo!!!!!!!!!! Leggi tutto
25-3-2008 10:24

{Alex}
Ma perché? Leggi tutto
23-3-2008 20:26

{Settimio Altorio}
Tremonti????? Leggi tutto
22-3-2008 23:12

{scoppe}
Se una proposta così la facesse Diliberto cosa succederebbe? Campioni del libero mercato?
20-3-2008 20:33

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