''Il tempo per intervenire sta scadendo'' sostiene l'Organizzazione Meteorologica Mondiale.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-09-2014]
È preoccupata l'Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), l'agenzia dell'ONU che ha il compito di tenere sott'occhio il clima.
A preoccuparla sono i dati relativi alle emissioni di "gas serra" avvenute nel 2013 e che, secondo il comunicato stampa della WMO stessa, sono state da record.
«Nel 2013 la concentrazione di CO2 nell'atmosfera era pari al 142% di quella dell'era pre-industriale (1750) e il metano e l'ossido di diazoto erano pari al 253% e al 121% rispettivamente» scrive l'agenzia.
Stando ai dati, tra il 2012 e il 2013 l'aumento dei livelli di anidride carbonica sarebbe stato superiore a quello di ogni altro anno a partire dal 1984: di qui, la scelta di parlare di record.
Nel dettaglio, nel 2013 la concentrazione di anidride carbonica è stata di 396 parti per milione, ossia 2,9 parti per milione in più rispetto al 2012; il metano si assesta invece a 1.824 parti per miliardo, e l'ossido di diazoto a 325,9 parti per miliardo.
|
Per Michel Jarraud, segretario generale del WMO, «il tempo sta scadendo».
«Sappiamo che senza alcun dubbio che il nostro clima sta cambiando, sta diventando sempre più estremo e la causa sono le attività umane, come la combustione di carbone fossile» ha dichiarato Jarraud, aggiungendo però che potremmo ancora intervenire per scongiurare questo scenario tagliando le emissioni di gas serra.
Tra gli effetti dell'aumento delle emissioni di questi gas l'agenzia riporta quest'anno anche l'acidificazione degli oceani, nei quali parte dei suddetti gas finiscono: circa un quarto dell'anidride carbonica, per esempio, finisce nell'acqua dei mari.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
fuocogreco