[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-10-2025]
Intel ha presentato ufficialmente la nuova generazione di processori mobile Panther Lake, destinata ad arrivare sul mercato nel 2026 iniziando dai portatili. Si tratta del primo prodotto realizzato con il «nodo produttivo» Intel 18A, una tecnologia che dovrebbe consentire all'azienda di riguadagnare le posizioni perdute nel mercato. L'obiettivo è coniugare prestazioni elevate, efficienza energetica e supporto nativo all'intelligenza artificiale.
Il nodo 18A introduce due innovazioni chiave: i transistor RibbonFET e l'architettura PowerVIA. I primi consentono un controllo più preciso dei gate e una maggiore scalabilità grazie alla struttura tridimensionale; PowerVIA separa l'alimentazione dei transistor dalle connessioni tra di essi, riducendo le perdite di potenza e ottimizzando la disposizione dei componenti sul wafer di silicio.
Panther Lake adotta una struttura a tile simile a quella di Lunar Lake ma con modifiche significative. La memoria integrata sul chip è stata rimossa per favorire una maggiore flessibilità di configurazione. La Compute tile è basata su architettura Cougar Cove per i P-core e Darkmont per gli E-core, con miglioramenti nella branch prediction, nella gestione della memoria e nella cache L3, che può arrivare fino a 18MB. La GPU tile è separata e consente una scalabilità più precisa tra i segmenti di prodotto.
Sul fronte delle prestazioni, Intel dichiara un incremento del 50% rispetto alla generazione precedente, con un'efficienza energetica superiore del 30% rispetto a Lunar Lake. La piattaforma è progettata per supportare l'esecuzione in locale degli algoritmi di IA - con un massimo di 180 TOPS - e per gestire scenari eterogenei, dalla grafica e calcolo tradizionale. L'architettura XPU bilanciata mira a distribuire il carico tra CPU, GPU e NPU, riducendo il throttling termico (la riduzione delle prestazioni di un componente per evitare il surriscaldamento) e migliorando la reattività.
Intel prevede una gamma articolata di modelli Panther Lake, dai notebook ultra-leggeri alle workstation mobili. La flessibilità interna dell'architettura dovrebbe consente di mantenere attivi i motori AI e la grafica integrata anche nelle versioni a basso consumo, semplicemente modulandone frequenza e attivazione. La produzione avverrà presso il nuovo stabilimento Fab 52 di Chandler in Arizona, già operativo e destinato a diventare il fulcro della strategia produttiva Intel per i prossimi anni. Oltre a Panther Lake anche i futuri Xeon 6+ per server (nome in codice Clearwater Forest) saranno basati su 18A; il lancio è previsto nella prima metà del 2026.
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