[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-11-2025]

Apple ha annunciato l'espansione in Europa della funzione Live Translation per AirPod a partire dal prossimo mese con l'aggiornamento iOS 26.2. Questa funzionalità consente traduzioni in tempo reale durante conversazioni faccia a faccia, sfruttando l'audio computazionale e la cancellazione attiva del rumore (ANC) delle cuffie.
Inizialmente limitata agli Stati Uniti, la disponibilità europea è stata posticipata per adeguarsi al Digital Markets Act (DMA) che impone requisiti di interoperabilità e privacy più stringenti. Ora Apple conferma l'arrivo della beta per sviluppatori già attiva e della versione pubblica entro fine anno, rendendo l'esperienza accessibile a milioni di utenti UE, italiani compresi.
Live Translation trasforma le AirPod in un interprete personale: due utenti con cuffie compatibili possono parlare ciascuno nella propria lingua, ascoltando la traduzione direttamente nelle orecchie, senza dover consultare lo schermo. Quando attivata, la funzione abbassa il volume della voce originale per enfatizzare il risultato tradotto, migliorando la fluidità in ambienti rumorosi grazie all'ANC. Se uno solo dei partecipanti indossa le AirPod, la traduzione appare sul display dell'iPhone, anche se Apple nota che l'esperienza è "un po' meno fluida" rispetto alla modalità bilaterale. L'elaborazione avviene interamente sui dispositivi con chip A19 o A19 Pro degli iPhone compatibili: non c'è trasmissione di dati al cloud, garantendo privacy e sicurezza in linea con le normative UE.
Live Translation si integra in app come Telefono, FaceTime e Messaggi, supportando chiamate uno-a-uno multilingua. Le lingue supportate al lancio europeo includono inglese (Regno Unito e USA), francese, tedesco, portoghese (Brasile), spagnolo (Spagna), italiano, cinese (mandarino semplificato e tradizionale), giapponese e coreano. Ulteriori espansioni sono previste nel corso del 2025. Per l'Italia non emergono restrizioni specifiche oltre quelle generali UE: la funzione sarà disponibile su dispositivi con account Apple configurati in Italia, purché l'hardware sia compatibile.
I requisiti hardware sono precisi: AirPod Pro di seconda o terza generazione o AirPod 4 con ANC, abbinate a un iPhone 15 Pro o superiore con Apple Intelligence abilitato e l'ultima versione di iOS. Le AirPod richiedono l'aggiornamento firmware più recente, scaricabile automaticamente; Senza tutto ciò, la traduzione non è supportata.
In base ai feedback forniti dagli utenti della beta, Apple prevede di migliorare la comprensione dei diversi accenti e pronunce e del contesto culturale. Per accedere alla beta gli utenti possono iscriversi sul sito dedicato; trattandosi di una funzionalità ancora in beta, Apple ricorda che potrebbero essere presenti dei bug.
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