AVG venderà i dati di navigazione degli utenti

Se questo genere di raccolta di dati non vi piace, vi conviene cambiare antivirus.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-09-2015]

avg

Usate AVG, il popolarissimo antivirus gratuito? Allora valutate se volete continuare a usarlo, perché dal 15 ottobre prossimo AVG cambierà le proprie condizioni di licenza in modo da consentire alla società che lo produce di raccogliere la vostra cronologia di navigazione e di ricerca e vendere queste informazioni a terzi.

L'annuncio del cambiamento è stato pubblicato qui da AVG: le nuove norme dicono, in particolare, che AVG raccoglierà "dati non personali per guadagnare sulle nostre offerte gratuite in modo da mantenerle gratuite". L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
IBM prevede che cinque tecnologie diventeranno realtà entro il 2016. Quale credi che si realizzerà davvero?
Microgenerazione: tutto ciò che si muove (camminare, andare in bicicletta, persino l'acqua che scorre nei tubi) produrrà energia, e diremo addio alle grandi centrali. - 25.4%
Password genetica: scansione della retina, riconoscimento vocale e i tratti biometrici in generale saranno combinati per creare una password unica e irripetibile. - 35.0%
Lettura del pensiero: come Kinect legge i movimenti, così i dispositivi del futuro leggeranno la volontà degli utenti tramite le onde cerebrali, e ne anticiperanno i desideri. - 5.2%
Addio al digital divide: grazie ai dispositivi mobili, anche le più remote aree del globo saranno connesse a Internet, avranno accesso alle informazioni e potranno migliorare la qualità della propria vita. - 27.9%
Apprezzeremo lo spam: le email spazzatura diventeranno così personalizzate da risultare utili, trasformandosi da seccature in opportunità. - 6.6%
  Voti totali: 2914
 
Leggi i commenti (19)
Questi dati comprenderanno un identificativo pubblicitario associato al dispositivo, la cronologia di navigazione e di ricerca, compresi i metadati, il provider o la rete mobile usata, e "informazioni riguardanti altre applicazioni che potreste avere sul vostro dispositivo"; inoltre "AVG raccoglierà e tratterà informazioni sulle applicazioni che trova sul computer o dispositivo di un utente".

AVG dichiara che non verranno venduti dati personali come nomi, indirizzi di mail o carte di pagamento e che cercherà di anonimizzare e custodire i dati raccolti in modo da non consentire l'identificazione degli individui.

Ma se questo genere di raccolta di dati non vi piace, vi conviene cambiare antivirus e passare a una versione a pagamento.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

AVG free è da windows 95 che non lo utilizzo più, pesante e inutile, mi avvertiva quando il virus l'avevo già beccato!
2-10-2015 00:10

Sottoscrivo entrambi i post di R16 (sennò che moderatore sicurezza sarebbe... :wink: ) e aggiungo che AVG, almeno nelle versioni free, è sempre stato, per quanto mi ricordo, più invasivo delle versioni free di altri antivirus come proprio Avira.
30-9-2015 19:11

Non si tratta di essere "grullo".... Sarai stato consigliato in quella direzione, e avrai seguito i consigli di chi reputavi ne sapeva più di te. Grullo sarà chi te lo ha consigliato. Personalmente reputo AVG, uno dei peggiori antivirus in circolazione, sia gratis, che a pagamento. Leggi tutto
28-9-2015 17:50

Il problema è che anche siti rispettabilissimi possono contenere malware che si attiva al solo accesso. In questi casi purtroppo un antivirus è necessario... Leggi tutto
28-9-2015 11:52

E chi è così grullo come me e usa AVG a pagamento? Meno male che mi sta per scadere la licenza...
28-9-2015 00:09

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quando guidi in città, chi non vorresti incontrare nel traffico?
La Scuola Guida
Il neopatentato
La donna che si trucca in coda
Il manager che legge un quotidiano in coda
L'imbranata: parte in terza e si spegne il motore
L'avvoltoio dei parcheggi: continua a girare fino trovarne uno
La mamma con il SUV davanti alla scuola
L'indeciso sulla strada da prendere
Il vecchio col cappello
Il camion della nettezza urbana

Mostra i risultati (2682 voti)
Novembre 2025
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 novembre


web metrics