Il trojan Storm rovina la festa degli innamorati

La ricorrenza di San Valentino messa a rischio da una nuova variante di Storm, un botnet che da anni crea non pochi problemi ai disattenti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-01-2008]

sv

Si calcola che nel mondo il virus Storm (siglato VME-711 da Common Malware Enumaration) e le sue varianti, da Small.dam a Nuwar o Peacomm, abbia attaccato da 10 a un centinaio di milioni di computer, diffondendo ben oltre un miliardo di messaggi infetti.

Perché il worm si attiva eseguendo un allegato all'email, può presentarsi con nomi diversi ma nella maggioranza dei casi svela la sua presenza a causa del file wincom32.sys; per altro l'infezione è quasi inavvertibile perché non causa malfunzionamenti o rallentamenti delle macchine infestate.

I normali antivirus solitamente riescono a debellarlo completamente, ma continua a diffondersi per colpa dei creduloni e dei disattenti, oppure di chi lascia la propria macchina non sorvegliata.

Ovviamente vengono impiegate tecniche di social engineering per indurre i destinatari ad aprire le email infette; dopo aver sfruttato il tema dei disastri naturali, ora è il momento di San Valentino, e già cominciano a diffondersi i messaggi portanti l'invito ad aprire un messaggio inviato da innamorati segreti.

Un commento all'ondata (per altro ripetitiva, si era già verificato un fatto analogo negli anni scorsi) si trova sul blog di Dmitri Gryaznov, un ricercatore di McAfee Avert Labs; tuttavia occorre ripetere che è pericoloso scaricare email da sconosciuti e pericolosissimo aprirle.

Molto meglio leggere l'intestazione sul mailserver ed eventualmente cancellarle con i programmi appositi; ne esistono di ottimi gratuiti o a pagamento. E se proprio ci facciamo prendere la mano dalla curiosità, non scarichiamo mai in formato Html e non apriamo mai gli allegati: anche l'innocente Rich Text Format potrebbe rivelarsi meno innocuo di quanto si pensi.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
E' corretto utilizzare i social network in ufficio?
Sì, perché offrono numerose occasioni per migliorare la propria produttività.
Sì, perché sono strumenti validi per condividere opinioni lavorative con amici e colleghi.
Sì ma con moderazione: una pausa di cinque minuti ogni tanto allenta la tensione e migliora la produttività.
No, perché la commistione tra aspetti privati e professionali generata dall'utilizzo di questi strumenti potrebbe causare problemi sul posto di lavoro.
No, perché non è corretto scambiare opinioni relative a questioni lavorative attraverso i social media.
No, perché hanno un impatto negativo sulla produttività.
Non saprei.

Mostra i risultati (2253 voti)
Ottobre 2025
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 28 ottobre


web metrics