Telecamere nei bagni di una scuola

Il programma di sorveglianza prevede telecamere a circuito chiuso anche all'interno dei bagni. Gli studenti protestano.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-02-2008]

Telecamere nei bagni di una scuola inglese

Tornare a scuola dopo una settimana di vacanza può far scoprire novità e sorprese: muri ritinteggiati, finestre riparate, o anche telecamere installate.

Si sa, il rischio per una scuola di trovarsi vittima di episodi di vandalismo è purtroppo sempre presente e un preside coscienzioso deve attuare tutte le misure alla sua portata per prevenire possibili danni. Un sistema di telecamere a circuito chiuso può dunque dimostrarsi un ottimo deterrente che neutralizzi eventuali piccoli Unni.

Quando però l'eccesso di zelo porta a installare le telecamere anche nei bagni, ecco che gli studenti si sentono un tantino invasi nella loro privacy, né i genitori sono particolarmente contenti di sapere che i figli vengono controllati proprio in ogni momento.

Questo è in sintesi quanto successo al Lipson Community College di Plymouth, nel Regno Unito, dove il ritorno degli studenti da una breve vacanza ha coinciso con l'apparizione delle telecamere di sicurezza nei bagni.

I dispositivi sono stati subito scoperti; per lo meno, non erano occultati: "Non sono molto felice di ciò. Adesso ci si sente un po' strani quando si entra nei bagni", ha detto uno studente.

A seguito delle peraltro civili rimostranze di genitori e studenti, le telecamere sono state prontamente disabilitate e saranno rimosse al più presto, mentre il preside protesta la propria innocenza: "Qualcuno ha fatto un errore. Non hanno avuto alcuna autorizzazione da parte mia".

Né reggerebbe la scusa di episodi di bullismo o vandalismo avvenuti nelle toilette, dato che in quella scuola non se ne sono mai registrati. Qualora ci fosse stato qualche problema - hanno detto gli studenti - essi avrebbero anche capito la contromisura, ma lì non era proprio necessaria.

A ogni modo, stando a quanto raccontato dai ragazzi, le telecamere erano pudicamente puntate solo sui lavandini; ciononostante, alcuni hanno preferito fare a meno dell'uso del bagno per un po' ("Mia figlia ha insistito per andare a scuola, ma ha detto che si sarebbe trattenuta dall'andare il bagno per tutto il giorno") mentre altri sono stati tenuti a casa dai propri preoccupati genitori.

L'unica ad ammettere chiaramente di essere quantomeno a conoscenza dell'installazione delle telecamere è la vicepreside, la quale sostiene che erano state installate come parte di un programma di sorveglianza della scuola.

Viste le evidentemente inaspettate proteste - par di capire dalla parole dell'insegnante - si è poi ceduto alle richieste degli alunni: "Abbiamo incontrato gli studenti per discutere le loro preoccupazioni e ascoltare le loro opinioni sul sistema di telecamere a circuito chiuso che la scuola sta sviluppando".

Non ci sarà alcuna conseguenza disciplinare per nessuno, a causa di quanto successo: per il preside non è una questione di disciplina, ma di apprendimento. Insomma, si voleva capire se fosse o meno il caso di installare delle telecamere dei bagni. Pare dunque che sia meglio di no, ma nessuno sarà punito per averci provato.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 14)

L'educazione dei genitori? Già... Bisognerebbe rieducarli tutti quanti ma il livello di frustrazione dei genitori si scarica sui figli e, prendere le loro difese (dei figli), è un modo per dichiarare la propria voglia di giustizia e riscatto nei confronti di una vita, di un lavoro, di un disagio personale che non trova soluzioni. Si è... Leggi tutto
13-3-2008 19:59

dai su lo sappiamo che piacerebbe a tutti che fosse così ma non lo è .. accettiamo la realtà com'è!! fatti, non parole... nn esistono piu i bidelli sorveglianti che ti intimidivano e che vedevi bene di starne alla larga dai guai (almeno quando c'erano loro!) , perchè se esistessero ancora sarebbero con una facilità disallarmante... Leggi tutto
13-3-2008 19:51

yesss ma il punto cruciale a mio avviso è ancora oltre. E cioè che spesso è un mezzo inutile o comunque altrimenti sostituibile con diverse opzioni. Un conto è utilizzare una telecamera per proteggere una gioielleria o una banca...un conto è demandare (per comodità, ozio, facilità..) alla telecamera cose normalmente gestibili. Leggi tutto
28-2-2008 21:10

E' proprio questo il punto... Quando ci illudiamo che le videocamere servano solo per cogliere in fallo i malintenzionati, prima o poi capita che vengono invece abusate da qualcuno a nostro svantaggio. A che servono le videocamere a scuola? Nei bagni? Ok che sono sempre stati una zona franca per gli studenti, ma c'è davvero bisogno di... Leggi tutto
28-2-2008 21:03

Bravo! Viva Erode! :unz:
28-2-2008 18:14

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