[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-11-2025]
Google ha annunciato il lancio del telecomando G32 per i dispositivi Google TV. E' un modello di riferimento che introduce una novità significativa: l'alimentazione tramite celle solari indoor sviluppate dalla società svedese Epishine. La collaborazione con Ohsung Electronics, partner ufficiale di Google per i telecomandi, ha permesso di integrare questa tecnologia in un prodotto che vuole ridurre l'impatto ambientale e a migliorare la praticità d'uso.
Il telecomando G32 è progettato per funzionare senza le batterie tradizionali. Le celle solari a film sottile di Epishine catturano la luce artificiale degli ambienti interni e la trasformano in energia sufficiente a mantenere il dispositivo sempre operativo. Questo significa che il telecomando non necessita di sostituzioni periodiche delle pile, con un vantaggio sia per gli utenti sia per l'ambiente, considerando che ogni anno vengono smaltiti miliardi di batterie.
La tecnologia impiegata da Epishine si basa su materiali organici e processi di stampa industriale: consentono di produrre celle solari leggere, flessibili e ottimizzate per la luce indoor. A differenza dei pannelli fotovoltaici tradizionali, queste celle sono pensate per funzionare in condizioni di illuminazione artificiale, rendendole ideali per dispositivi domestici come telecomandi, sensori o piccoli accessori elettronici.
Dal punto di vista del design, G32 mantiene le caratteristiche di un telecomando standard e integra le celle solari in modo discreto, senza alterarne l'ergonomia. La ricarica avviene automaticamente quando il dispositivo è esposto alla luce, promettendo un funzionamento continuo. Epishine ha sottolineato che la tecnologia è scalabile e può essere applicata ad altri prodotti, aprendo la strada a una nuova generazione di dispositivi elettronici privi di batterie usa e getta.
Se si dimostrerà efficace, questa innovazione potrebbe avere un impatto significativo sul mercato. Se adottata su larga scala, la tecnologia di Epishine potrebbe ridurre drasticamente la domanda di batterie per dispositivi di uso quotidiano, con benefici economici e ambientali. Inoltre l'eliminazione delle pile semplifica la vita degli utenti, che non dovranno più preoccuparsi di sostituirle o di smaltirle correttamente.
G32 vuole rappresentare un esempio concreto di come la tecnologia possa evolvere verso soluzioni più sostenibili senza sacrificare funzionalità o design, aprendo la strada a un futuro in cui dispositivi elettronici comuni saranno alimentati da fonti di energia più pulite e durature.
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