Il WiMax arriva a ottobre in Lombardia e in Puglia

Il completamento della copertura sarà graduale e interesserà presto anche Lazio e Veneto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-09-2008]

Linkem WiMax ottobre Lombardia Puglia Brescia Bari

Linkem è il primo operatore, tra le aziende che si sono aggiudicate le licenze WiMax per l'Italia, ad annunciare l'avvio della commercializzazione del servizio.

Dopo il completamento dei test pilota, annunciati lo scorso giugno, Linkem è ora in grado di concretizzare l'offerta a partire dal primo giorno di ottobre.

Si parte con la copertura progressiva di Lombardia e Puglia: le prime aree in cui sarà offerto il servizio saranno le province di Bari e Brescia.

Entro la fine dell'anno la disponibilità del servizio sarà estesa anche alle province di Bergamo e Cremona sino a raggiungere la maggior parte del territorio lombardo, mentre contemporaneamente si provvederà alla copertura di Veneto e Lazio.

L'offerta WiMax di Linkem si chiama Max ed è articolata in tre profili: Max 20, Max 30 e Max 45.

Con il profilo Max 20 si naviga con velocità fino a 7 Mbit/s, senza limiti di tempo e di traffico, a 20 euro al mese.

A 30 euro mensili (profilo Max 30) è in più possibile chiamare tramite il VoIP tutti i numeri di rete fissa nazionale senza scatto alla risposta e senza limiti di tempo.

Con 45 euro mensili (profilo Max 45) si hanno inoltre a disposizione 3 ore al mese di chiamate verso mobili - sempre tramite VoIP - senza scatto alla risposta. In ogni caso si elimina il costo del canone telefonico.

Tutti i clienti Max, inoltre, potranno navigare in Internet gratuitamente negli oltre 600 hotspot Wi-Fi della società, dislocati in tutta Italia.

Linkem fornirà i dispositivi per il collegamento in comodato d'uso gratuito. Gli utenti potranno scegliere tra la Max Box, un modem Wi-Max da tavolo a cui è possibile collegare il proprio PC e un comune apparecchio telefonico, e la Max Card, una PC Card per utilizzare i servizi dell'offerta Max con il proprio computer portatile.

Ogni cliente potrà scegliere di ricevere uno solo o entrambi i dispositivi; in questo caso, però, è richiesto un contributo mensile di 3 euro. I modem arriverranno direttamente a casa; come specifica il sito di Linkem, occorre ricordare che "Al corriere occorrerà corrispondere un importo di Euro 100, quale contributo di attivazione del servizio Max".

Chi vorrà potrà anche dotarsi di Max Box Wi-Fi, che integra un router Wi-Fi, con un contributo una tantum di 20 euro.

Per ogni profilo il contributo di attivazione è di 50 euro se il pagamento avviene mediante addebito su conto corrente; di 100 euro se avviene tramite bollettino postale.

Le offerte sono vincolanti per 24 mesi; in caso di recesso anticipato è previsto un costo di disattivazione di 50 euro.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

chissà quanto la velocità reale si avvicinerà a quella teorica il mio wi-fi in teoria potrebbe raggiungere i 4megabit sia in upload che in download; la media reale invece è 34 Kbyte in DL e 7 in UL, con il voip inutilizzabile 400? tra attivazione ed antenna, 18? al mese... se l'alternativa è migliore, ben venga
25-9-2008 13:23

wimax Leggi tutto
25-9-2008 08:59

wimax Leggi tutto
25-9-2008 06:52

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Come vedi il futuro dell'umanità, in ambito scientifico?
Il futuro è nella condivisione delle conoscenze. L'arroganza delle multinazionali nei confronti della proprietà intellettuale è solo il canto del cigno: infatti grazie alle tecnologie il sapere non potrà più essere detenuto da pochi potenti.
Per tutelare ricerche che richiedono investimenti cospicui, la proprietà intellettuale è uno strumento equo e ragionevole. Lo strapotere attuale della grande industria va solo limitato nel tempo ed emendato dagli aspetti più truci.
Lo scenario più probabile è un doppio binario tra scienza proprietaria e open source. La prima coprirà i settori che richiedono investimenti a lungo termine, la seconda quelli in cui la cooperazione raggiunge i risultati migliori.
Il potere si concentra dove c'è il denaro. Volenti, o nolenti, i big dell'economia mondiale si accaparreranno tutte le fonti di conoscenza, e sapranno farle fruttare a dovere, per il bene dell'umanità.

Mostra i risultati (1623 voti)
Aprile 2024
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 23 aprile


web metrics