Windows 7, bug impedisce aggiornamenti: come ecco risolverlo

Uno sbaglio di Microsoft genera l'errore 80248015.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-12-2017]

windows 7 update errore 80248015

Nonostante l'adozione di Windows 10 proceda con un certo ritmo, Windows 7 è ancora supportato e ha la sua schiera di appassionati, i quali spesso non hanno alcuna intenzione di abbandonarlo a breve.

In questi giorni, molti utenti di Windows 7 hanno iniziato a segnalare un errore curioso prodotto da Windows Update.

Si tratta dell'errore 80248015, che si manifesta insieme a un messaggio un po' fuorviante, secondo il quale al momento Windows Update non può verificare la presenza di aggiornamenti online perché il servizio non è in esecuzione, ed è pertanto richiesto un riavvio.

In realtà, il riavvio non risolve la situazione, e così l'utente si trova impossibilitato a installare gli aggiornamenti del sistema.

Per ora non è chiaro se tutte le installazioni di Windows 7 soffrano dello stesso problema, o se soltanto una parte sia interessata. Il guaio è che nemmeno la soluzione è certa.

Sembra che all'origine di tutto ci sia l'impostazione errata della data di scadenza del file authorization.xml, posto all'interno dell'archivio C:\Windows \SoftwareDistribution \AuthCabs \authcab.cab.

Per alcuni, impostare la data di sistema a un giorno precedente il 3 dicembre 2017 ha permesso di aggirare il bug, permettendo a Windows Update di cercare e scaricare gli aggiornamenti.

Si tratta ovviamente di una soluzione soltanto temporanea, dato che quando si riporta la data al giorno corrente il problema si ripresenta.

Il blogger Günter Born ha scoperto che disabilitare l'aggiornamento per gli altri prodotti Microsoft ripristina la funzionalità perduta di Windows Update, anche se ovviamente a questo punto a ricevere gli aggiornamenti è soltanto Windows (non Office, né i programmi di Windows Essentials).

Dato che il problema è stato con ogni probabilità generato da un errore da parte di Microsoft, c'è da sperare che da Redmond intervengano presto per risolverlo alla radice.

aggiornamenti

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