Tim Berners-Lee: ''Web minacciato da digital divide e strapotere dei social''

Il messaggio padre del web per il ventinovesimo compleanno della sua creatura.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-03-2018]

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Com'è tradizione anche quest'anno, in occasione del compleanno del World Wide Web sir Tim Berners-Lee, che del web è l'inventore, ha scritto un messaggio.

Il testo completo della lettera per il ventinovesimo anniversario del web si trova sul sito della WWW Foundation, e il suo contenuto è tutt'altro che allegro sin dal titolo: «Il web è minacciato».

Tra i problemi che secondo Berners-Lee affliggono il web ci sono il digital divide, le violazioni della privacy, la diffusione delle fake news e l'eccessiva influenza dei social media.

Ciò che preoccupa il padre del web è che «un manipolo di piattaforme controlla quali idee e quali opinioni possano essere viste e condivise», con il rischio di «trasformare il web in un'arma su vasta scala».

Le conseguenze di questa situazione andrebbero dalla diffusione di notizie fasule alle violazioni alla riservatezza fino alle interferenze nelle elezioni, tutti fenomeni per fermare i quali i vari fornitori di servizi - quali Facebook e Twitter - dovrebbero mettere in campo azioni molto più decise.

Questa necessità si traduce, per Tim Berners-Lee, nell'introduzione di nuove norme pensate appositamente per affrontare questi specifici problemi: «Un quadro giuridico o normativo che tenga conto degli obiettivi sociali potrebbe contribuire a ridurre queste tensioni».

Un altro punto che preoccupa il creatore del web è il digital divide. Sebbene oggi se ne parli meno che in passato, non si può semplicemente pensare che tutto il mondo sia connesso: oltre metà del globo può accedere a Internet - spiega Berners-Lee - ed è tempo di chiedersi come fare a collegare l'altra metà.

«Nel 2016» - si legge nella lettera - «le Nazioni Unite hanno dichiarato l'accesso a Internet un diritto umano, al pari dell'acqua pulita, dell'elettricità, della casa e del cibo. Ma fino a che non rendiamo l'accesso a Internet abbordabile per tutti, milioni di persone continueranno a vedersi negato questo diritto basilare»

Per continuare lo sviluppo del web a quasi trent'anni dalla sua ideazione, per sir Tim bisogna agire su più fronti: le infrastrutture devono portare l'accesso a ognuno, le leggi devono impedire gli abusi, e gli attori dello scenario digitale devono mostrare maggiore creatività nell'uso della Rete.

«Oggi» - conclude Berners-Lee - «voglio sfidarci tutti a nutrire ambizioni grandiose per il web. Voglio che il web rifletta le nostre speranze e realizzi i nostri sogni anziché accrescere le nostre paure e approfondire le divisioni tra noi».

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