Apple al lavoro sul primo MacBook Touch con processore Arm

Il progetto Star supporterà anche Lte.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-05-2018]

apple progetto star macbook arm

Con Microsoft che lavora alacremente e in gran segreto al progetto Always Connected Pc - un portatile basato su processore Arm, con larghissima autonomia e sempre connesso a Internet - Apple non poteva certo restare a guardare.

Ecco quindi che la somma delle indiscrezioni emerse negli ultimi mesi punta sempre nella medesima direzione: anche a Cupertino sono al lavoro per creare una sorta di MacBook con processore Arm.

Le prime voci di corridoio relative a questo progetto, noto con il nome in codice Star - sono arrivate già a gennaio da Pegatron, grosso produttore cinese, che avrebbe già realizzato alcuni prototipi di un dispositivo impermeabile con touchscreen, slot per Sim con supporto a Lte, Gps e bussola.

Inizialmente pareva che dovesse trattarsi di un "lontano parente" di iPhone e iPad, dotato di quelle caratteristiche che troviamo anche su smartphone e tablet ma primo rappresentante di una nuova - secondo Pegatron - categoria di prodotti Apple.

Poi però sono emersi altri dati, tra cui voci circa la presenza di macOS e di Bios Efi su questa classe di dispositivi, e non di iOS. La rivelazione al grande pubblico dovrebbe avvenire nel 2020.

Allo stato attuale, le scarse informazioni a disposizione lasciano quindi pensare che Apple si stia muovendo nella direzione di un MacBook con Arm, mentre invece l'ipotesi del primo notebook con iOS sembra essere lontana.

Tim Cook, Ceo di Apple, è stato di recente piuttosto chiaro nell'indicare che macOS e iOS - e i dispositivi che li adoperano - per quanto possano somigliarsi in certi punti sono e resteranno due sistemi diversi per ambiti diversi; un computer portatile sarebbe, in questa visione, più un lavoro per macOS che per iOS, come anche le indiscrezioni paiono confermare.

Esiste tuttavia pur sempre il progetto Marzipan, emerso in maniera ufficiosa l'anno scorso, il cui obiettivo sembrava essere la fusione del codice di macOS con quello di iOS: il risultato sarebbe una piattaforma che permette agli sviluppatori di realizzare applicazioni "universali", che funzionano su ogni incarnazione di Marzipan, sia quella che prende poi il nome commerciale di iOS che quella che viene venduta come macOS.

Allo stato attuale non abbiamo certezze, se non circa il fatto che qualcosa bolle in pentola.

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