Microsoft getta la spugna e ritira l'aggiornamento di ottobre per Windows 10

Troppi utenti si sono ritrovati con i file personali cancellati dopo l'update.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-10-2018]

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Alla fine ha dovuto arrendersi all'evidenza: i troppi problemi segnalati hanno costretto Microsoft a sospendere la distribuzione dell'October 2018 Update per Windows 10.

Non soltanto l'aggiornamento s'è dimostrato incompatibile con i più recenti processori di Intel (o, per lo meno, con alcuni driver che dovranno essere modificati prima di poter procedere all'update): ben più grave è il bug che a causato la cancellazione dei documenti personali degli utenti che sono stati tra i primi ad aggiornare il proprio sistema.

La pagina di supporto per l'October Update è stata modificata per riflettere le novità: un messaggio ora informa i visitatori che «Abbiamo sospeso la distribuzione dell'October 2018 Update per Windows 10 (versione 1809) per tutti gli utenti mentre indaghiamo sulle segnalazioni isolate ricevuti da utenti che lamentano la perdita di file a seguito dell'aggiornamento».

In aggiunta a ciò, la pagina suggerisce alcune azioni da intraprendere se si è già caduti vittime del bug misterioso: propone innanzitutto di contattare il supporto di Microsoft telefonicamente oppure, se si ha a disposizione un altro Pc, offre un link da seguire.

Infine presenta la raccomandazione più ovvia: chi avesse già scaricato manualmente l'aggiornamento di ottobre eviti accuratamente di installarlo.

Insomma, l'aggiornamento che avrebbe dovuto finalmente non causare alcun problema agli utenti grazie a tutti gli accorgimenti messi in campo - senza contare l'esercito di beta tester e di iscritti al programma Windows Insider, che provano in anteprima le nuove versioni proprio per scovare i guai - si sta rivelando essere il peggiore, quanto a disastri causati dalla sua sola installazione.

La parte peggiore però è il fatto che in effetti qualcuno dei beta tester aveva segnalato il problema: i passi compiuti per risolverlo, però, evidentemente non sono stati sufficienti.

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