Persi i contatti con Phobos-Grunt: la sonda potrebbe disintegrarsi ricadendo sulla Terra.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-11-2011]
Doveva essere la prima missione interplanetaria russa dopo il tentativo fallito del 1996 e si sta invece trasformando in un nuovo incubo per l'Agenzia Spaziale Russa.
La sonda Phobos-Grunt, lanciata lo scorso 8 novembre e destinata a raccogliere campioni di suolo della luna di Marte Phobos, è rimasta bloccata in orbita poco dopo il lancio.
La situazione poi è peggiorata: il centro di controllo ha perso il contatto e le speranze di riuscire a capire che cosa sia successo - e magari porvi rimedio - sono ormai decisamente basse. L'articolo continua qui sotto.
Il problema è che la sonda è completamente carica di carburante (circa 7 tonnellata di tetrossido di azoto e idrazina - quest'ultima dovrebbe vaporizzarsi nell'atmosfera) e alcune sue parti sono state progettate per resistere a un rientro in atmosfera, e dunque potrebbero raggiungere il suolo.
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