XO si ricarica con una cordicella

Il responsabile dell'organizzazione "One Laptop Per Child" ha presentato le ultime novità del portatile per i paesi in via di sviluppo. Ma il suo destino ormai è appeso a un... filo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-05-2009]

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A forza di modifiche, rinvii e concorrenza più o meno sotterranea di chi auspica che il laptop non veda mai la luce, i destinatari del computer più chiacchierato degli ultimi anni stanno diventando adulti e magari cominciano a pensare seriamente ad emigrare in cerca di fortuna.

Infatti dopo aver perso la maniglietta di ricarica batteria (troppo fragile) e aver più volte modificato il tipo di accumulatori da impiegare, uno dei responsabili del progetto ha presentato, nel corso del ShmooCon cioè l'American East Cost Hacker Convention, una riunione annuale che si tiene ordinariamente in Washinton DC, l'ultima evoluzione dell'XO, dotata di una batteria di nuova concezione e di un nuovo sistema di ricarica.

La prima dovrebbe consistere in un accumulatore al LiFePo4 (cioè al litio-fosfato ferrico) materiale meno tossico delle comuni pile agli ioni di litio ma anche meno performante del NiMH che tutti conosciamo; incaricata della produzione sarebbe una ditta cinese di cui non è stato comunicato il nome e al costo (attuale) di circa 7,40 euro.

Il sistema di ricarica invece sarebbe affidato alla trazione di una cordicella in grado di resistere a un uso "in condizioni difficili" per oltre dieci anni - a detta del presentatore - perché realizzata in dyneema, fibra polietilenica di gran massa molecolare con cui vengono realizzate le corde di sicurezza degli scalatori.

L'innovazione, realizzata da una non meglio identificata ditta Poteco, permetterebbe in caso di rottura della funicella l'agevole sostituzione della stessa con qualsiasi altro cordino della medesima sezione, ad esempio quella da pesca; quanto ai tempi di ricarica, se il meccanismo fosse azionato da un adulto si avrebbe un'autonomia di circa 40 minuti per ogni 10 minuti di tira-e-molla.

Il rappresentante di Pateco afferma che il marchingegno è "più pratico" della manovella anche a parità di impegno fisico; in ogni caso "potrebbe anche essere usato un macchinario ad aria compressa o ad acqua" per tirare la funicella, oppure la si potrebbe "legare ad una porta di passaggio".

Affermazioni queste ultime che si commentano da sole e che fanno temere fortemente che il progetto sia ormai moribondo; anzi, come si dice in gergo, che stia "tirando gli ultimi spaghi".

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

una generazione di petrolio-fili Leggi tutto
21-5-2009 12:35

Oddio, esiste una quantità di gente che tira avanti e indietro la mano per più tempo in attività prettamente ludica !!! :sbonk: :malol: :diavolettoi: Comunque questo laptop dovrebbe essere sponsorizzato da una ditta di Computer, del resto è una fucina d'idee !!! :roll: :wink: Leggi tutto
21-5-2009 11:39

"Tirando la cordicella per dieci minuti"...l'astuto presentatore ha idea di quanta fatica si possa fare per tirare avanti e indietro una cordicella per DIECI MINUTI consecutivi?!?! La parte in cui si collega ad una porta di passaggio ha dell'incredibile...in confronto, metterci i pannelli solari è quasi una buona idea :twisted:
21-5-2009 10:02

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