Per battere la supremazia di Google e Yahoo Microsoft deve convincere gli utenti che agli attuali motori di ricerca manca qualcosa, qualcosa che nessuno ancora immagina ma che diventerà indispensabile.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-05-2009]
Su quello che sarà il nome ufficiale pare che ancora non ci sia chiarezza: proprio quando sembrava che il successore di Live Search si sarebbe chiamato Kumo torna in competizione Bing, una delle tre alternative che pareva ormai essersi avviata sulla strada dell'oblio.
Nell'attesa del debutto si fanno più precise le informazioni sulla strategia che Microsoft ha intenzione di adottare per promuovere il risultato dei propri sforzi.
L'obiettivo è riscattare un motore di ricerca non esattamente fortunato facendolo competere con i grandi nomi del settore, Google e Yahoo in primis. Dato che però un attacco frontale potrebbe risolversi in un suicidio, ecco che a Redmond hanno studiato una tattica differente.
Così gli strateghi dell'azienda hanno pensato che per promuovere Bing occorrerà mostrare in che modo gli attuali motori di ricerca sono carenti e promuovere un prodotto che si differenzi in maniera sensibile da essi.
Il modello è un po' quello dell'iPhone: prima che Apple lo lanciasse, gli utenti di smartphone non erano particolarmente interessati a uno schermo touch; ora pare che non se ne possa più fare a meno, anche grazie alle sapienti campagne promozionali di Apple.
Perciò Microsoft investirà tra gli 80 e i 100 milioni di dollari per promuovere il nuovo Live Search - qualunque sia il suo nome - con campagne online, in televisione, per radio e a mezzo stampa.
Dovrà convincere gli utenti del fatto che a Google e Yahoo manca qualcosa, che questi due grandi nomi non sono poi così comodi come la gente pensa e che c'è una buona ragione per cambiare motore di ricerca, per avere un'esperienza più soddisfacente.
Quale sia questa ragione - se un'interfaccia rivoluzionaria o un nuovo modo di presentare i risultati o che altro - sarà svelato solo al momento del lancio di Bing, che in ogni caso non passerà inosservato.
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