Da gennaio si potrà risalire all'abbonato dal numero telefonico. La decisione del Garante Privacy.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-05-2010]
Il Garante per la Privacy ha deciso che a partire dal primo gennaio 2011 sarà di nuovo possibile risalire al nominativo di un abbonato sulla base del suo numero telefonico a meno che l'interessato non abbia espresso una volontà contraria al proprio operatore.
La possibilità di "ricerca inversa" riguarda i vecchi abbonati, ovvero coloro i cui dati erano già inseriti in un elenco pubblico alla data del primo febbraio 2005, e i nuovi abbonati che hanno espresso un esplicito consenso su questo punto.
L'intervento del Garante (relatore Mauro Paissan) permette di sanare quello che da molti utenti era percepito come un disservizio: i fornitori, infatti, non offrivano più al pubblico la possibilità della ricerca inversa ritenendo di non essere legittimati ad effettuarla senza consenso.
Il discorso diverso per i vecchi abbonati per i quali la ricerca inversa è ammessa, anche senza consenso, sulla base della direttiva europea sulle comunicazioni elettroniche (2002/58/Ce).
Tuttavia, a seguito dell'intervento del Garante gli operatori telefonici dovranno informare i vecchi clienti dell'attivazione della funzione di ricerca inversa e consentire in tal modo di esprimere un'eventuale opposizione.
L'informativa alla clientela dovrà essere inserita nella bolletta e pubblicata sui siti web dei gestori.
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