Un locale di Londra serve gelato preparato con latte umano.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-03-2011]
È durata meno di una settimana la proposta "alternativa" di The Icecreamists, gelateria di Londra che ha lanciato Baby Gaga, il primo gelato fatto con latte umano.
Chi si presentava in gelateria - prima che il Westminster City Council vietasse il commercio di Baby Gaga - poteva farsi servire da una cameriera appositamente mascherata: dopo aver versato il latte vi aggiungeva azoto liquido, vaniglia del Madagascar e un po' di scorza di limone, mescolando il tutto con una frusta e creando il gelato.
La materia prima - il latte materno - è stata inizialmente fornita da una trentacinquenne di Leeds, Victoria Hiley, la quale ha "prodotto" le 30 once fluide (circa 850 millilitri) che sono servite alle prime 50 porzioni di gelato, vendute a 14 sterline l'una (circa 16,5 euro) tutte nella prima giornata.
The Icecreamists potrà d'ora in avanti vendere solo gelato "normale": il blocco delle vendite di Baby Gaga è stato deciso per ragioni igieniche. "Vendere cibo creato a partire dai fluidi corporei di un'altra persona" - ha spiegato Brian Connell, membro del Westminster City Council - "può favorire la trasmissione di virus e, in questo caso, potenzialmente di quello dell'epatite".
Non è detto tuttavia che il gelato di latte materno non torni: se i test delle autorità proveranno che è innocuo, The Icecreamists potrà tornare a venderlo poiché, come dice il fondatore: "Non c'è nessuna legge che vieti di vendere gelato a base di latte umano".
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