L'azienda della Mela è pronta a lanciare un servizio di musica in streaming simile a Pandora e integrato con iTunes.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-06-2013]
Anche se l'attesa per la Worldwide Developers Conference per molti si traduce nell'attesa per il nuovo modello di iPhone, una delle star della prossima conferenza dovrebbe essere una novità che nulla ha a che vedere con l'hardware.
Ci si aspetta infatti che nella cornice del Moscone Center di San Francisco Apple riveli al mondo la propria iRadio, il servizio che muoverà guerra a Pandora, Spotify e al recente Google Play Music All Access.
Il modello seguito da Apple per iRadio - il nome è tutt'altro che ufficiale - dovrebbe essere quello di Pandora: musica in streaming gratuita (probabilmente a patto di sopportare un po' di pubblicità) con la possibilità di sottoscrivere un abbonamento premium a pagamento.
Inoltre iRadio sarebbe ovviamente collegata a iTunes per la vendita dei brani musicali ascoltati.
Se il debutto di un servizio come questo sta prendendo a Apple più tempo di quello che sarebbe lecito aspettarsi (dopotutto il mercato è già piuttosto affollato) il motivo è da ricercare nelle difficoltà sollevate dalle case discografiche con le quali è indispensabile concludere accordi.
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Le major vogliono una parte più sostanziosa delle entrate pubblicitarie (pare che tale cifra si aggiri intorno al 10%, mentre Pandora offre il 4%) e una certa quota per i brani non riprodotti interamente.
Al momento, sembra che Apple sia riuscita a concludere l'accordo con Warner Music e Universal mentre stia incontrando resistenze presso Sony; l'obiettivo, naturalmente, è concludere il tutto prima dell'avvio della WWDC (ossia lunedì 10 giugno).
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