Nessuna responsabilità per il gestore dell'Internet-point se chi naviga si collega a siti di scommesse.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-10-2000]
Il mestiere di gestore di Internet-point si sta facendo sempre più difficile: oltre alle conoscenze di informatica, sta diventando necessario essere dei veri e propri esperti legali, al fine di difendersi dalle numerose accuse che possono muovere i solerti (e poco informati agenti) della Guardia di Finanza.
L'ultima arriva da Santa Maria Capua a Vetere, dove è stata rinviata a giudizio la titolare di un Internet-point con l'accusa di organizzare scommesse senza autorizzazione perché i clienti si collegavano al sito inglese www.eurobet.com navigando con i suoi Pc.
Per fortuna il giudice, con una sentenza la cui motivazione è stata resa nota la scorsa settimana, ha assolto la donna, rilevando come non vi sia alcuna connessione tra i siti che visitano i clienti di un Internet-point e l'Internet-point stesso.
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