Il Garante per la privacy vieta il mail grabbing, ma non lo spamming.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-02-2001]
Il Garante per la protezione dei dati personali ha dichiarato illecita l'attività di propaganda effettuata nei mesi scorsi dalla Lista Bonino (potete leggere il provvedimento sul sito Garante privacy, ma in realtà lo spamming non ne esce davvero sconfitto.
E' stato confermato il diritto all'opt-out, ovvero la possibilità di chiedere di non ricevere più messaggi pubblicitari da chi ce li invia, e il divieto di mail grabbing, ovvero il reperimento di indirizzi di posta elettronica tramite software appositi che scandagliano siti web e newsgroup.
Il Garante ha sottolineato come la conoscenza degli indirizzi e mail che si realizza con la partecipazione a forum e newsgroup in questi casi è legata alla finalità per cui essa avviene; non è quindi corretto raccogliere indirizzi e generalità che i singoli utenti lasciano in un newsgroup, forum etc. solo per scopi di discussione su determinati temi ed utilizzarli per altri fini che non hanno nulla a che vedere, neanche indirettamente, con l'argomento per il quale l'utente partecipa ad una discussione più o meno pubblica.
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