L'ultima eredita' del governo Berlusconi e' una nuova tassa.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 31-05-2006]
Ricordate il libretto inviato dal ministro Stanca a tutte le famiglie italiane per magnificare l'innovazione digitale e le meraviglie dell'e-government italiano?
Non ricordandolo e, non avendolo buttato nella pattumiera, possiamo riprenderlo e rileggerlo per cogliervi una vistosa lacuna: non si parla dell'ultimo "regalino" lasciato in eredita' agli italiani dall'appena trascorso governo Berlusconi: trenta euro invece di quattro per l'emissione del documento di riconoscimento, la nuova CIE, carta d'identita' elettronica (decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 maggio scorso).
Niente male: 26 euro in piu' per tutti i ragazzi che compiono i 14 anni e non possono piu' girare senza documento di identita', e per tutti noi quando vorremo rinnovare un documento indispensabile per esercitare tutti i nostri diritti, dal farci ricoverare, a comprare qualcosa pagando con assegno o carta di credito, votare, varcare la frontiera, dormire in un hotel e anche... morire.
Ci auguriamo che uno dei primi passi del nuovo ministro dell'Innovazione e della Funzione Pubblica Nicolais sia quello di portare il "prezzo" della CIE a 4 euro, come la vecchia carta di identita' non elettronica.
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