L'Unione Europea ha dichiarato DVB-H standard ufficiale, ma alcuni Stati non sono d'accordo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-03-2008]
L'Europa ha uno standard per le trasmissioni televisive verso dispositivi mobili: si tratta di DVB-H ed è stato adottato ufficialmente da Bruxelles, il che significa che ogni Stato dell'Unione ora dovrà incoraggiarne l'adozione.
DVB-H sta per Digital video broadcasting - Handheld, ed è un derivato dello stadard DVB-T, dove la T sta per Terrestrial, vale a dire il sistema per le trasmissioni digitali terrestri. Lo scopo è fornire trasmissioni televisive sui dispositivi portatili, come smartphone e palmari e di realizzare una sorta di mercato unico della televisione mobile.
"Perché la televisione mobile possa decollare in Europa sono necessarie innanzitutto certezze in materia di tecnologia", ha dichiarato il commissario europeo per la Società dell'informazione Viviane Reding. "Sono soddisfatta della decisione presa oggi dalla Commissione di adottare lo standard DVB-H quale tecnologia preferenziale per la diffusione mobile terrestre a livello comunitario".
Alcune nazioni, poi, tra cui l'Inghilterra stessa - ma vi sono anche Olanda e Germania - non gradiscono l'imposizione di uno standard unico da parte di Bruxelles.
Resta dunque il dubbio se le nazioni europee si trovino costrette a supportare entrambi i sistemi per una tecnologia che potrebbe non avere il successo sperato da chi la propugna, vista la tiepida accoglienza riservata dagli utenti ai primi servizi di questo tipo offerti da 3.
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