Google Chrome mette fuori uso i Mac



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-09-2019]

mac chrome riavvio

Non è solo Microsoft ad avere qualche problema con gli aggiornamenti: anche Google, ogni tanto, ci mette del proprio.

Il caso di cui stiamo parlando ha fatto particolarmente clamore perché ha coinvolto diversi studi cinematografici, compresi alcuni grandi nomi di Hollywood, dove una parte del lavoro viene effettuata con i Mac Pro di Apple; il problema può però coinvolgere tutti i Mac.

Ebbene da qualche giorno su quei computer ha preso a verificarsi uno strano e preoccupante fenomeno: è diventato impossibile riavviarli e, in qualche caso, sono state anche registrate corruzioni di dati quando è stato forzato lo spegnimento.

Inizialmente si era sospettato che il problema fosse legato a Media Composer, un software di video editing professionale prodotto da Avid, ma poi la vera causa è stata scoperta: è tutta colpa di Chrome.

In certe condizioni l'aggiornamento del browser di Google, che viene gestito e installato da un programma di update dedicato, causa la corruzione dei file di sistema di macOS, posto che la versione di questo sia la 10.9 o successiva: è questo a impedire il reboot.

Non capita sempre, però, ma solo sui quei computer su cui sia stata disattivata la System Integrity Protection (SIP), una funzione di macOS che si occupa proprio di evitare danni ai file di sistema.

Se SIP è spesso disattivata nei computer usati dagli studi cinematografici è perché alcuni software, come il già citato Media Composer, lo richiedono per questioni di compatibilità con certe schede audio e video. In questo modo, però, il sistema operativo perde una protezione importante e le conseguenze, come dimostra il caso recente, possono essere molto gravi.

Gli utenti comuni probabilmente hanno poco da temere, dato che per lo più non c'è ragione di disabilitare SIP; chi però lo facesse, e allo stesso tempo usasse Chrome, si troverebbe davanti agli stessi guai degli studi di Hollywood.

Google ha dal canto proprio fatto sapere che sta indagando sulla questione, ha bloccato la distribuzione dell'aggiornamento e presto rilascerà una versione corretta.

Ciò sarà di scarsa consolazione per chi già si dovesse trovare con un Mac inutilizzabile. Questi ha solo una via per risolvere: riavviare in modalità di recupero, avviare un terminale e dare i comandi che riportiamo qui di seguito.

- chroot /Volumes/Macintosh\ HDt
- rm -rf /Library/Google/GoogleSoftwareUpdate/GoogleSoftwareUpdate.bundle
- mv var var_back
- ln -sh private/var var
- chflags -h restricted /var
- chflags -h hidden /var
- xattr -sw com.apple.rootless "" /var

Alla fine, bisogna riavviare.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hai dei rimpianti per la tua vita finora?
Avrei voluto vivere la vita secondo le mie inclinazioni e non secondo le aspettative degli altri.
Ho fatto l'amore meno di quanto mi sarebbe piaciuto.
Non avrei voluto lavorare cosė duramente.
Ho viaggiato meno di quello che avrei voluto.
Avrei voluto avere il coraggio di esprimere di pių alcuni miei sentimenti.
Avrei voluto restare di pių in contatto con i miei amici e di chi mi ha voluto bene.
Ho guadagnato meno soldi di quanto avrei desiderato.
Avrei voluto consentirmi di essere pių felice.

Mostra i risultati (3013 voti)
Settembre 2025
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 15 settembre


web metrics