ChatGPT introduce le chat di gruppo. Fino a 20 persone, il chatbot fa da consulente



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-11-2025]

chatgpt chat gruppo

ChatGPT ha introdotto le chat di gruppo: è una funzionalità che consente a più utenti di partecipare alla stessa conversazione insieme all'assistente IA. Dopo una fase pilota avviata in Giappone, Nuova Zelanda, Corea del Sud e Taiwan, l'azienda ha deciso di estendere l'accesso a tutti gli utenti che hanno effettuato il login con i piani Free, Go, Plus e Pro, con una distribuzione progressiva.

Per creare una chat di gruppo è sufficiente toccare l'icona della persona che si vuole aggiungere alla chat posta nell'angolo in alto a destra di una nuova conversazione o di una esistente. Aggiungendo partecipanti, ChatGPT genera automaticamente una copia della chat originale, lasciando intatta la versione privata. Gli inviti avvengono tramite un link condivisibile: chiunque lo riceva può entrare. Ogni membro del gruppo può a sua volta invitare altre persone, fino a un massimo di 20 partecipanti totali. Al primo ingresso in una chat di gruppo, l'utente deve configurare un profilo breve con nome, username e foto, per rendere visibile l'identità di chi scrive.

Le chat di gruppo appaiono in una sezione dedicata della barra laterale, separata dalle conversazioni individuali. All'interno funzionano come le chat standard: è possibile utilizzare la ricerca nel web, caricare file e immagini, generare contenuti visivi e dettare vocalmente. Secondo quanto afferma OpenAI, ChatGPT è stato addestrato per adattarsi alle dinamiche sociali multiple: segue il flusso della discussione, interviene solo quando ritiene opportuno e rimane altrimenti in silenzio. Gli utenti possono però forzare una risposta taggandolo esplicitamente con @ChatGPT o impostare una modalità in cui risponde unicamente su menzione.

Per quanto riguarda la privacy, OpenAI spiega che le chat di gruppo sono completamente isolate dalle conversazioni private. La memoria personale di ciascun utente non viene mai utilizzata né condivisa e nulla di quanto avviene nel gruppo contribuisce a creare nuove memorie individuali. Inoltre le istruzioni personalizzate e le impostazioni di account rimangono private. Ogni risposta generata dall'AI consuma i limiti del piano dell'utente a cui sta rispondendo, mentre i messaggi tra persone non hanno restrizioni.

Secondo OpenAI, questa funzione è uno strumento per collaborare in contesti reali: pianificare viaggi o cene con amici, redigere documenti con colleghi, risolvere discussioni familiari o coordinare progetti scolastici e professionali. L'assistente può riassumere informazioni, confrontare opzioni, generare bozze o ricercare dati su richiesta, mantenendo il ruolo di "facilitatore" piuttosto che di protagonista costante. L'obiettivo evidente è trasformare ChatGPT da assistente individuale a piattaforma collaborativa; chi preferisce evitare inviti indesiderati può uscire dal gruppo in qualsiasi momento, perdendo però l'accesso alla cronologia.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quanto sei dipendente dal tuo smartphone?
Non posseggo uno smart phone.
Spesso lo dimentico e quando lo porto con me a volte lo lascio o lo dimentico spento.
Lo utilizzo con una certa frequenza, ma ne potrei fare a meno.
Per lavoro è un compagno inseparabile, ma alla sera e nei week-end lo spengo volentieri.
Lo porto sempre con me: senza mi sentirei incompleto.

Mostra i risultati (4556 voti)
Novembre 2025
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 23 novembre


web metrics