Apple brevetta la tastiera che non si tocca

I tasti rilevano l'intenzione dell'utente e si azionano da soli.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-05-2011]

Apple brevetto tastiera

Apple ha chiesto la registrazione di un brevetto per un tipo di tastiere che dovrebbe risolvere per sempre il problema dello scarso feedback generato dai dispositivi di input di dimensioni ridotte.

L'azienda ha per esempio rilevato che gli utenti trovano a volte scomodo utilizzare certe tastiere ridotte poiché i tasti hanno una corsa limitata, diversa da quella cui si è abituati con le tastiere di dimensioni normali.

Per risolvere il problema ha ideato una tecnologia che utilizza un sensore di prossimità incorporato in ogni tasto. Quando l'utente sta per premere quel tasto, avvicinandovi il dito, la tastiera se ne accorge e «emette un soffio d'aria», fornendo il necessario feedback tattile.

Questa è però soltanto metà dell'idea di Apple: l'altra metà prevede che l'utente non debba nemmeno toccare il tasto che desidera premere.

Un sistema pneumatico viene utilizzato per «spostare il tasto selezionato nella direzione di azionamento in risposta al rilevamento della selezione da parte dell'utente»: in parole povere, il tasto si aziona da sé quando il dito si avvicina abbastanza da far rilevare a colpo sicuro l'intenzione di premerlo.

La tastiera risultante da questi due sistemi combinati dapprima emetterebbe un soffio d'aria per far percepire all'utente la presenza del tasto al di sotto del polpastrello, poi azionerebbe il tasto senza bisogno del tocco.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 11)

{Giona Antonio}
Attenzione ai segaioli !!!!La puzza potrebbe bloccare il PC!!!!
27-5-2011 19:41

Offriranno in bundle un bancale di fagioli in scatola :D Leggi tutto
23-5-2011 19:57

Con o senza filtro anti odori??? :wink: Poi bisognerà prevedere anche un apposito sistema che stimoli la delicata emissione al momento opportuno... cavolo bisognerà brevettare anche questo! 8) Leggi tutto
23-5-2011 19:00

se il problema è la scarsa escursione di alcune tastiere... Leggi tutto
23-5-2011 16:20

la versione economica avrà un tubetto da infilare nell'apposita presa biologica... :roll: Leggi tutto
23-5-2011 15:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Sei favorevole all'utilizzo dei tablet al posto dei libri di scuola?
Sì. L'iPad con i libri multimediali è una figata.
No. È una spesa in più a carico delle famiglie.
Sì. Salviamo gli alberi e inquiniamo con l'e-garbage.
No. I tablet hanno un'obsolescenza tecnologica che galoppa: dopo cinque anni, usati tutti i giorni, sarebbero completamente da buttare.
Sì. Cambia la forma ma non la sostanza e la qualità dell'insegnamento.
No. Gli studenti non imparerebbero più a prendere appunti su carta, a scrivere e a fare i conti a mente.
Sì, ma dalle scuole medie in avanti: alle elementari un bambino dovrebbe imparare a leggere su libri veri. Dovrebbe imparare a consultare l'indice in fondo al libro e a cercare dei documenti in una biblioteca vera e organizzarli, non a fare copia e incolla da internet.
No. Gli stessi docenti, in molti casi, non avrebbero la più pallida idea di come utilizzarli. Per non parlare del Ministero che dovrebbe decidere quali programmi si devono o non si devono usare.

Mostra i risultati (2964 voti)
Novembre 2025
Firefox cambia volto: Mozilla presenta Kit, la mascotte ridisegnata per il web moderno
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 novembre


web metrics