Grandi 10 miliardi di masse solari, aiuteranno a studiare la formazione delle galassie.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-12-2011]
Un gruppo di ricercatori dell'Università della California a Berkeley hanno individuato quelli che fino a oggi sono i due buchi neri più grandi mai scoperti.
I due "mostri" hanno una massa pari a 10 milirdi di volte quella del sole e si trovano ciascuno al centro di una galassia, distanti entrambe più di 360 milioni di anni luce da noi.
Chung-Pei Ma, professore di astronomia, spiega: «All'inizio dell'Universo, c'erano molti quasar, o nuclei galattici attivi, e crediamo che alcuni fossero alimentati da buchi neri grandi 10 miliardi di masse solari, o anche più. Questi due nuovi buchi neri supermassicci sono simili, per quanto riguarda la massa, ai giovani quasar, e potrebbero essere l'anello mancante tra i quasar e i buchi neri supermassicci che vediamo oggi».
Fino a oggi, il conto dei buchi neri supermassicci è arrivato a 63: tutti si trovano nel centro delle galassie a noi vicine, mentre il maggiore sinora scoperto era quello che si trova nella galassia M87, grande 6,3 miliardi di masse solari. L'articolo continua qui sotto.
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«Per fare un confronto» - spiega Nicholas McConnell, di Berkeley - «questi buchi neri sono 2.500 volte più massicci del buco nero al centro della Via Lattea».
La scoperta permette di arrivare a capire meglio come buchi neri così grandi si siano formati, se dalla fusione di due galassie o consumando il materiale delle galassie in cui si trovano.
«Per un astronomo», racconta ancora Chung-Pei Ma, «trovare questi buchi neri insaziabili è come incontrare finalmente gente alta tre metri la cui altezza è stata dedotta da ossa fossilizzate. Questa rara scoperta ci aiuterà a capire se questi buchi neri avevano parenti molto alti o se hanno mangiato molti spinaci».
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