Da Netgear un mediaplayer all'avanguardia

Grazie alla tecnologia WiDi permette di riprodurre sul televisore lo schermo del portatile facendo a meno dei cavi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-06-2012]

netgear neotv pro widi

Netgear ha fatto evolvere il media player NeoTV 200, presentato l'anno scorso, trasformandolo nel nuovo NeoTV Pro.

La caratteristica principale di questa versione è l'introduzione del supporto alla tecnologia WiDi di Intel, che permette di riprodurre, senza l'utilizzo di cavi, il display del portatile sul televisore di casa. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Come preferiresti controllare la Tv?
Con lo smartphone
Con il tablet
Con i gesti del corpo
Con la voce
Con il pensiero
Con il telecomando

Mostra i risultati (2296 voti)
Leggi i commenti (3)
Il resto delle specifiche è rimasto sostanzialmente identico il NeoTV Pro comprende supporto alla connettività Wi-Fi sino a 300 Mbit/s, porta Ethernet, uscita ottica e porta HDMI; si può controllare direttamente dallo smartphone o dal tablet grazie alle appositi applicazioni per Android o iOS e include anche un telecomando per coloro che desiderano una modalità più tradizionale.

Il media player di Netgear supporta anche lo streaming dai servizi di Netflix, Hulu Plus, Vudu, YouTube, Pandora e altri, sino alla risoluzione di 1080p.

Il Netgear Pro è già disponibile negli USA a 69,99 dollari.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Non c'è bisogno che sia il TV compatibile, è questo mediaplayer che riceve i segnali WiDi dal PC e poi li riproduce sul TV tramite la connessione HDMI. Detto questo, di avanguardia ne vedo ben poca, anche perché da uno scatolotto che costa una sessantina di euro non saprei proprio cosa aspettarmi... :roll:
15-6-2012 13:38

WirelessHD mi sembra sia una specie di HDMI-wireless (detta grossolanamente). Creato da un consorzio di aziende: Broadcom, Intel, LG, Panasonic, NEC, Samsung, SiBEAM, Sony, Philips and Toshiba. WiDi e' la versione intel di WirelessHD. link In conclusione, il TV deve essere compatibile.
11-6-2012 16:41

{ictuscano}
Potete chiarire in cosa consiste questa tecnologia WIDI? Richiede un altro apparecchio da attaccare al TV, o (ipotizzo) "intrufola" il segnale nel cavo di antenna???
11-6-2012 14:52

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Sei favorevole all'utilizzo dei tablet al posto dei libri di scuola?
Sì. L'iPad con i libri multimediali è una figata.
No. È una spesa in più a carico delle famiglie.
Sì. Salviamo gli alberi e inquiniamo con l'e-garbage.
No. I tablet hanno un'obsolescenza tecnologica che galoppa: dopo cinque anni, usati tutti i giorni, sarebbero completamente da buttare.
Sì. Cambia la forma ma non la sostanza e la qualità dell'insegnamento.
No. Gli studenti non imparerebbero più a prendere appunti su carta, a scrivere e a fare i conti a mente.
Sì, ma dalle scuole medie in avanti: alle elementari un bambino dovrebbe imparare a leggere su libri veri. Dovrebbe imparare a consultare l'indice in fondo al libro e a cercare dei documenti in una biblioteca vera e organizzarli, non a fare copia e incolla da internet.
No. Gli stessi docenti, in molti casi, non avrebbero la più pallida idea di come utilizzarli. Per non parlare del Ministero che dovrebbe decidere quali programmi si devono o non si devono usare.

Mostra i risultati (2954 voti)
Settembre 2025
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 settembre


web metrics