La popolare app permetterà anche di fare telefonate.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 31-10-2014]
A marzo, il lancio sembrava imminente: entro poco tempo WhatsApp avrebbe permesso di telefonare in VoIP.
All'entusiasmo iniziale non è però poi seguito alcun annuncio concreto, e ora sappiamo il perché: il debutto di questa funzionalità è stato rimandato ai primi mesi del 2015.
A rivelarlo è Jan Koum, CEO di WhatsApp, in occasione della Code/Mobile Conference. La motivazione sarebbe da ricercare in alcuni problemi tecnici, prima fra tutti una difficoltà nella gestione di certi microfoni per cancellare il rumore.
Inoltre, l'azienda vorrebbe che la telefonia VoIP funzionasse bene anche con i collegamenti 2G/EDGE, ancora diffusi nei cosiddetti "mercati emergenti": si tratta di un dettaglio importante perché la maggior parte dei nuovi utenti di WhatsApp (che nel complesso sono circa 600 milioni) proviene proprio da lì (soprattutto da Paesi come Brasile e India).
Tra le priorità di WhatsApp, ormai finita sotto l'ombrello di Facebook, c'è infatti senz'altro una sempre maggior diffusione e in particolar modo il raggiungimento del miliardo di utenti.
Il tutto, peraltro, avverrà senza che cambi il modello di business, almeno per i prossimi anni: sia Koum che Mark Zuckerberg in questo sono stati chiari, ripetendo in più occasioni di non aver intenzione di testare nuove modalità - come la pubblicità - che possono anche risultare sgradite agli utenti e quindi avere un effetto controproducente.
«Per un po', ci potremo concentrare soltanto sulla crescita e non dovremo fare alcun tipo di esperimento con la monetizzazione» ha concluso Koum, che ormai può fare affidamento sui soldi di Facebook per tirare avanti.
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