Dal 1 ottobre non è più possibile chiamare il 12. Ma quanto costano i nuovi servizi?
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-10-2005]
Dal 1 ottobre, per effetto della decisione dell'Authority per le Comunicazioni, il servizio informazioni Elenco Abbonati di Telecom Italia, nato nel 1955, ha cessato la sua attività; siamo entrati nella piena libertà di scelta, da parte del consumatore rispetto a più servizi offerti da vari gestori.
Paradossalmente, questa liberalizzazione non si sta traducendo in un calo delle tariffe ma, addirittura, in un loro aumento. Lo denunciano le principali Associazioni dei consumatori italiani.
Per questo sia Altroconsumo che Adiconsum invitano i consumatori a non chiamare i vari servizi, che hanno preso il posto del 12, ma a consultare servizi gratuiti dei vari siti Web che offrono il servizio di consultazione degli elenchi telefonici: da PagineBianche.it e PagineGialle.it di Seat-Pg, a Info412.it della stessa Telecom, all'elenco disponibile su Libero.it o quello su Kataweb.it.
Adiconsum ha svolto un'indagine, sia pure sommaria, per appurare l'effettivo costo sostenuto dagli utenti per conoscere un numero telefonico. Dall'indagine emerge che "per le chiamate al 412 di Telecom Italia si possono spendere da 1,35 a 2,84 euro; per le chiamate all'892424 di Pagine Gialle: da 1,09 a 2,01 euro; per le chiamate al 892892(gestito da Il Numero, la società dello spot con i due brutti ballerini si possono spendere da 0,30 a 0,48 centesimi".
Per quanto riguarda i tempi di risposta: "l'892892 risponde dopo 5 secondi, l'892424 risponde di solito dopo 11 secondi, il 412 (anche a causa dei messaggi registrati) dopo 1 minuto".
Per quanto riguarda, invece, la trasparenza dei costi: "l'892892 e l'892424 rimandano a un disco registrato, mentre il 412 non ne fa cenno". La fornitura del numero avviene "all'892892 sia a voce dall'operatore che in automatico, all'892424 a voce (più Sms per i telefonini) mentre il 412 lo dà solo in automatico (più Sms per i telefonini nella versione per cellulare dello stesso servizio che è l'892412, n.d.r)".
Bisogna aggiungere che il servizio cosidetto di "Call Completion", cioè l'operatore che non si limita a fornire il numero, ma chiama il numero per conto del cliente, risulta sempre troppo costoso, perché la telefonata non segue la tariffa del proprio telefono fisso o mobile ma quella dello stesso servizio informazioni più un costo aggiuntivo e quindi molto, molto di più di quanto costerebbe chiamando il numero per conto proprio(magari nella stessa Città).
Alcuni servizi non legati all'Elenco telefonico come, per esempio, il "Pronto Viaggi" di Seat-Pg, che fornisce orari di voli e di treni, può risultare più costoso della richiesta di un numero telefonico, perché l'operatore che risponde passa la chiamata a un suo collega con un'ulteriore attesa a pagamento.
Inoltre, chiedere a chi corrisponde un numero telefonico a tutti questi servizi è sempre e comunque da evitare: per effetto della legge sulla privacy, in seguito all'invio del questionario, che ha richiesto un consenso esplicito per la "reverse directory" o "reverse research"(risalire dal numero telefonico all'intestatario n.d.r.) quasi sempre l'intestatario è riservato ma, intanto, il cliente ha pagato la chiamata.
Per questi motivi l'Adiconsum chiede all'Authority di stabilire un costo forfettario legato alla fornitura del numero richiesto e non il costo al secondo oggi previsto per evitare da parte dei gestori speculazioni sull'allungamento dei tempi di conversazione.
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